Mattinata di terrore a Rosarno. Emergono nuovi particolari sulla sparatoria di ieri nella cittadina Medmea.

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Un sabato mattina di terrore ha sconvolto il cuore di Rosarno, dove un uomo armato e con il volto coperto da un casco bianco ha messo in atto una vera e propria azione intimidatoria, seminando il panico tra residenti e commercianti. Tre episodi distinti, concentrati in pochi minuti.

Il blitz è cominciato intorno alle 10:00 in via Nazionale Sud dove una boutique di abbigliamento maschile è stata presa di mira. Almeno sette colpi di pistola sono stati esplosi contro la vetrina e l’interno del negozio. All’interno si trovavano i titolari, alcuni dipendenti e clienti: nessuno è rimasto ferito, ma la paura è stata fortissima. I proiettili, esplosi a bassa altezza, hanno frantumato i vetri e danneggiato parte dell’arredamento. Numerosi testimoni hanno assistito alla scena, descrivendo momenti di panico generale tra passanti e negozianti della zona.

Pochi minuti dopo, il secondo episodio. Il bersaglio è stata l’auto di proprietà dell’avvocato Naso, parcheggiata nel cortile dell’abitazione. La vettura è stata colpita da diversi proiettili che hanno perforato la carrozzeria. Anche in questo caso non si registrano feriti.

Il terzo atto dell’attacco si è consumato nel cuore di piazza Valarioti, dove l’uomo ha esploso un’ulteriore raffica di colpi contro la facciata e le finestre di un’abitazione. I danni, anche in questo caso, sono stati significativi, ma fortunatamente nessuna persona è rimasta coinvolta.

Tre colpi in rapida sequenza, che secondo gli investigatori configurano un’azione premeditata e simbolica, probabilmente a scopo intimidatorio.

Sul caso indagano i Carabinieri della Stazione di Rosarno, in collaborazione con la Compagnia di Gioia Tauro. L’uomo sarebbe fuggito a bordo di una moto, con il volto nascosto da un casco bianco: un elemento ricorrente segnalato in più testimonianze. Le forze dell’ordine hanno acquisito i filmati delle videocamere di sorveglianza installate lungo le vie interessate dagli episodi, nella speranza di ricostruire il tragitto e risalire all’identità del responsabile.

Le indagini proseguono senza sosta, mentre la città resta scossa da un’escalation di violenza che riporta l’attenzione sul tema della sicurezza nel territorio.

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