MAUA Museo Arte Urbana Aumentata apre nel cuore della Calabria

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Dall’11 ottobre 2025, Cosenza, Diamante, Rogliano, Crotone e Santa Sofia D’epiro si animano di visioni e immaginari ad alto contenuto artistico e tecnologico entrando a far parte del MAUA – Museo di Arte Urbana Aumentata, nell’ambito del progetto MAUA Special Edition.
Dopo Milano, Palermo, Torino, Waterford (Irlanda) e Brescia, il museo diffuso che unisce street art e realtà aumentata approda nel cuore della terra calabrese con un intervento inedito che – coinvolgendo 40 artisti, tra street artist e creativi digitali – trasformano opere di arte urbana in esperienze digitali fruibili attraverso smartphone e un’app gratuita.

MAUA | Cosenza e dintorni è un progetto finanziato dal Fondo Next Generation EU gestito dal Ministero della Cultura, e nasce dall’incontro traBepart, impresa culturale con sede a Milano e ideatrice del MAUA, e Gulìa Urbana, realtà calabrese che da oltre un decennio promuove la rigenerazione urbana attraverso la street art.
A questi si affiancano una pluralità di partner territoriali, come OSA – Operazione Street Art, Associazione Hazart, i Comuni di Cosenza e Diamante. 

Sono più di40 gli artisti digitali italiani e internazionali che hanno reinterpretato le opere già presenti sul territorio attraverso una full immersion laboratoriale articolata in due fine settimana dello scorso giugno. Le tecniche spaziano dall’animazione 2D/3D allo stop motion, dalla modellazione tridimensionale alla tecnica frame-by-frame. Il risultato è una collezione visiva aumentata, fluida e site-specific, che si confronta con lo spazio urbano e lo trasforma in scena estetica e politica.

I murales che oggi si arricchiscono di una nuova dimensione digitale grazie a MAUA, già parte di un importante progetto di rigenerazione del contesto locale promosso da Gulìa Urbana dal titolo IAMU – Idee Artistiche Multidisciplinari Urbane, portano la firma di artisti come Tony Gallo, Taxis, Slim Safont, Vesod e molti altri e affrontano tematiche urgenti e universali: la giustizia sociale, la sostenibilità ambientale, la memoria popolare e la trasformazione dei territori. 

IAMU è un progetto di arte urbana nato nel 2023 grazie agli Aiuti all’Inclusione Sociale del programma strategico Agenda Urbana del Comune di Cosenza. Oggi trova la sua naturale evoluzione grazie all’applicazione della realtà aumentata alle opere realizzate da artisti di calibro internazionale nel quartiere delle Case Minime. L’intervento di valorizzazione urbana che ha visto Gulia Urbana, progetto internazionale itinerante di arte urbana, collaborare con le associazioni e gli abitanti del quartiere popolare, mette oggi Cosenza e i suoi abitanti al centro della rivoluzione digitale facendo dialogare rigenerazione urbana attraverso l’arte, bisogni collettivi attraverso la bellezza, conoscenza dei luoghi attraverso l’intelligenza artificiale. Come amministrazione comunale, non potevamo chiedere di meglio a IAMU. Ci aspettiamo un gran numero di viaggiatori e nomadi digitali tra le mura delle Case Minime rimesse ad Arte per tutti e tutte”. Francesco Alimena, Consigliere Comunale delegato ad Agenda Urbana

C’è un momento in cui la città smette di essere solo spazio e diventa racconto. In questo luogo di confine, i murales si trasformano in pagine vive di memoria, identità e visioni collettive. Ma cosa accade quando la materia dell’arte si fonde con la luce e l’immaginazione del digitale? A Cosenza e dintorni nasce un esperimento che è più di un progetto: è una rivoluzione silenziosa, dove l’arte digitale diventa forza trasformatrice. Non più muri statici, ma superfici pulsanti, capaci di evolversi nel tempo e nello spazio. Grazie all’uso di animazioni, realtà aumentata e modelli tridimensionali, i murales si risvegliano: diventano portali che trasmettono emozioni in movimento e raccontano storie sempre nuove.” Giacomo Marinaro – Curatore e direttore artistico Gulìa Urbana

La cerimonia inaugurale si terrà sabato 11 ottobre 2025. Nel corso della passeggiata inaugurale, alcuni degli artisti digitali accompagneranno il pubblico in un viaggio narrativo aumentato, intrecciando memorie urbane e proiezioni immaginate, e svelando la genesi creativa delle opere.
Il team di MAUA | Cosenza e dintorni sarà presente per fornire assistenza tecnica e supporto all’utilizzo dell’app Bepart, necessaria per attivare i contenuti digitali e vivere l’esperienza immersiva.

Oltre alla possibilità di fruire liberamente del percorso, sono previsti tour guidati gratuiti: un’occasione unica per esplorare il progetto insieme ad alcuni degli artisti e dei curatori coinvolti. La partecipazione è gratuita, ma è richiesta la prenotazione tramite Eventbrite ai seguenti appuntamenti:

  • Tour 1 – Sabato 11 ottobre · 10:30 – 12 · (ISCRIVITI QUI
  • Tour 2 – Giovedì 30 ottobre · 10:30 – 12 · (ISCRIVITI QUI)  
  • Tour 3 – Venerdì 7 novembre · 10:30 – 12 · (ISCRIVITI QUI
  • Tour 4 – Sabato 15 novembre · 10:30 – 12 · (ISCRIVITI QUI

Oltre a Cosenza, MAUA Special Edition coinvolge altri 5 nuovi territori: Aielli, Diamante, Favara, Firenze e Santa Croce che si uniscono a quelli già attivi a Milano, Palermo, Torino, Brescia e Waterford (Irlanda), per un totale di 340 opere aumentate e 450 artisti coinvolti.

Visitare il MAUA è semplice:

  • Basta consultare la mappa delle opere di street art animate sull’app Bepart scaricabile da Apple Store o Google Play;
  • Una volta sul posto, aprire l’app Bepart e inquadrare l’opera di street art con lo smartphone per vederla animarsi e trasformarsi in un’opera d’arte digitale 
  • Chi non ha la possibilità di recarsi fisicamente di fronte alle opere di street art potrà comunque fruire dei contenuti aumentati attraverso il catalogo on-linehttps://mauamuseum.com/works/.

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