Melicucco (RC) – È cominciata il 7 agosto con la storica Novena, la tanto attesa e solenne Festa in onore di San Rocco a Melicucco, e da allora il piccolo centro della Piana di Gioia Tauro si è trasformato in un cuore pulsante di fede, tradizione e partecipazione popolare. Ogni Santa Messa, inoltre, celebrata da Don Pasquale Galatà, affronterà una tematica sociale diversa.
Un’intera comunità dunque si è stretta attorno al suo Santo, dando vita ad un calendario fitto di eventi religiosi e civili, in un crescendo che vedrà compiersi il 12 agosto con l’apertura dei festeggiamenti laici ed il mega raduno dei Giganti e l’accensione delle luminarie, il 13 con il concerto degli ormai consolidati Suddanza e la partecipazione straordinaria di Francesco Maio, il 14 invece sarà la volta dei Carboidrati, gruppo di talento che sta riscuotendo successo su tutto il territorio nazionale, il 15 poi, sarà dedicato alla tradizione popolare unita alla musica dance che sta spopolando fra giovani e meno giovani, ovvero la “DanceTarantella”.
Il 16 agosto, giornata conclusiva, culminerà dapprima con la solenne concelebrazione Eucaristica presieduta da sua Eccellenza Giuseppe Alberti, vescovo della diocesi di Oppido-Palmi e la tradizionale processione per le vie del paese, mentre alla sera si potrà assistere ad un vero e proprio Concertone, con artisti del calibro di Lorenzo Fragola, Enrico Nigiotti, Yung Snapp, Vale Lambo, Cioffi e Marlucas, oltre agli attesi fuochi pirotecnici a chiudere la nottata.
La rinascita della Festa di San Rocco non è un caso, ma il frutto del lavoro costante e appassionato dello storico Comitato Feste, che in questi anni ha affrontato e superato sfide non da poco, dal Covid alle carenze finanziarie. Nonostante tutto, il Comitato non si è mai arreso, anzi, si è rimboccato le maniche con determinazione e spirito di servizio, restituendo alla comunità una Festa che un tempo era considerata “l’evento” dell’estate per tutta la Piana di Gioia Tauro ed oggi torna a splendere.
Altra nota di merito va ai numerosi sponsor e ai tanti locali commerciali che, per l’occasione, rimarranno aperti in orario notturno per offrire convivialità e ospitalità ai partecipanti.
L’edizione 2025 sta confermando le aspettative: spettacoli, processioni, momenti di preghiera e occasioni di socialità stanno animando le serate melicucchesi, riportando in paese anche tanti emigrati e soprattutto visitatori dai comuni limitrofi.
Questa festa è molto più di un programma ben riuscito: è un simbolo di continuità e di radici. In un’epoca in cui i piccoli centri soffrono lo spopolamento e la perdita di identità, San Rocco a Melicucco rappresenta una chiave di volta, un punto fermo attorno a cui ricostruire comunità e senso di appartenenza. È la prova che la memoria condivisa e il legame con la tradizione possono ancora essere la speranza per un futuro migliore, capace di coniugare storia e modernità, identità locale e apertura.
In attesa del grande giorno, il 16 agosto, l’invito è aperto a tutti: Melicucco vi aspetta, con il cuore in festa e le porte spalancate.
Comitato Feste San Rocco – Melicucco (RC)