Movida sotto controllo: uomo arrestato per resistenza e violenza sugli agenti

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Servizi straordinari interforze identificano quasi 600 persone e controllano oltre 300 veicoli. Un uomo sottoposto alla Sorveglianza Speciale arrestato per violenta resistenza.

Anche questo fine settimana si sono svolti servizi straordinari di vigilanza e ordine pubblico a Vibo Valentia, disposti dal Questore, con l’obiettivo di garantire sicurezza nel centro cittadino, in particolare nelle zone della movida serale e notturna, frequentate da giovani provenienti da tutta la provincia.

L’attività ha visto l’impiego di uomini e mezzi della Polizia di Stato, con il supporto delle unità cinofile, del Reparto Prevenzione Crimine “Calabria Meridionale”, della Polizia Stradale, e la collaborazione di Carabinieri, Guardia di Finanza e Polizia Locale.

Nel corso dei controlli a Vibo Valentia sono state:

  • identificate 596 persone, di cui 90 con precedenti penali;
  • controllati 308 veicoli;
  • effettuati 22 controlli con etilometro;
  • elevate diverse sanzioni per violazioni al Codice della Strada;
  • verificati soggetti sottoposti a misure restrittive come arresti domiciliari, Sorveglianza Speciale, obbligo di dimora o affidamento ai servizi sociali;
  • effettuato un controllo amministrativo ad un esercizio commerciale.

Durante la vigilanza, intorno alle 2.30 del 9 novembre, la Squadra Volante di Vibo Valentia ha notato all’esterno di un locale un uomo già noto agli agenti, sottoposto alla Sorveglianza Speciale con obbligo di rientro entro le 21.00, intento a consumare bevande insieme ad altri.

Alla richiesta di esibire i documenti, l’uomo ha reagito con violenta resistenza e insulti agli agenti. Grazie all’intervento di altri equipaggi presenti, è stato bloccato e condotto in Questura.

Al termine degli accertamenti, l’uomo è stato:

  • denunciato in stato di libertà per oltraggio a pubblico ufficiale e per violazione degli obblighi inerenti la sorveglianza speciale;
  • arrestato in flagranza per la resistenza posta in essere.

Successivamente, è stato posto a disposizione dell’Autorità Giudiziaria.

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