Nuova ondata di attentati a Lamezia Terme: esplosioni davanti a negozi, si teme la ripresa del racket delle estorsioni

37

Nuovi atti intimidatori si sono verificati a Lamezia Terme, facendo temere una possibile ripresa del racket delle estorsioni. Due ordigni esplosivi sono stati fatti detonare in due notti consecutive davanti ad altrettanti esercizi commerciali della città.

L’ultimo episodio è avvenuto poco dopo la mezzanotte davanti a un negozio di ottica situato sul centralissimo corso Nicotera. L’esplosione ha danneggiato la vetrina e l’ingresso dell’attività, suscitando grande preoccupazione tra residenti e commercianti della zona.

Sul posto sono intervenuti gli agenti del Commissariato di Polizia di Lamezia Terme, che hanno effettuato i rilievi e avviato le indagini per risalire ai responsabili.

Solo la notte precedente, un altro ordigno rudimentale era stato collocato e fatto esplodere davanti all’ingresso di un negozio di abbigliamento in via XX Settembre, mentre pochi giorni fa un’analoga esplosione aveva colpito una rivendita in franchising di prodotti per l’igiene in via Miceli.

La serie di episodi preoccupa fortemente le forze dell’ordine e la comunità locale, che teme un ritorno di pressioni criminali sui commercianti e un clima di intimidazione mafiosa nella città.

Articolo precedente New York, la città dal fascino senza tempo che non stanca mai
Articolo successivoGiuseppe, 16 anni, ucciso per errore in un agguato