Tra i migranti anche dieci minori non accompagnati. È il 18° sbarco nello scalo della Locride negli ultimi sei mesi
All’alba di oggi si è verificato un nuovo sbarco di migranti nel porto di Roccella Jonica, al termine di una missione di soccorso condotta dalla Guardia Costiera iniziata nella notte.
A bordo dell’unità soccorsa vi erano 47 migranti, di nazionalità egiziana, bengalese e pakistana, tutti di sesso maschile, tra cui dieci minori non accompagnati. Si tratta del diciottesimo sbarco registrato nello scalo della Locridenegli ultimi sei mesi.
Secondo le prime informazioni, i migranti erano partiti circa tre giorni fa dalla Libia a bordo di una piccola imbarcazione poi rintracciata nella tarda serata di ieri nello Jonio, a oltre 130 miglia dalle coste calabresi.
Per motivi di sicurezza, i naufraghi sono stati trasferiti su una motovedetta della Guardia Costiera e successivamente condotti nel porto di Roccella Jonica, dove sono stati accolti dal personale medico, dalle forze dell’ordine e dai volontari della Croce Rossa.
Dopo i controlli sanitari e di identificazione, i migranti sono stati sistemati momentaneamente nel Centro di prima accoglienza e soccorso allestito all’interno dello scalo portuale.
Nella serata di ieri, inoltre, l’unità Ong “Louise Michel” è approdata al porto di Reggio Calabria con 32 migranti a bordo, tra cui due donne, un minore e dodici minori non accompagnati, provenienti da Sudan, Eritrea, Gambia, Senegal, Nigeria, Etiopia e Somalia.