Palmi, confiscati beni per sei milioni di euro a presunto affiliato cosca Gallico

40

Palmi (Reggio Calabria). La Polizia di Stato di Reggio Calabria ha confiscato beni per il valore complessivo di circa sei milioni di euro ad Antonino Ciappina, di 38 anni, ritenuto dagli investigatori affiliato alla cosca della ndrangheta dei Gallico di Palmi, con ramificazioni nel nord Italia. La confisca ha interessato beni immobili, imprese e società aventi sede nelle province di Reggio Calabria, Milano e Bergamo, nonchè polizze assicurative e conti correnti

Il Tribunale di Reggio Calabria, sezione Misure di prevenzione, ha la richiesta della Procura Distrettuale reggina emettendo il provvedimento di confisca, dopo che i beni erano stati già sequestrati nel maggio del 2013. Il sequestro e la successiva confisca traggono origine dall’indagine della Squadra Mobile di Reggio Calabria e del Commissariato di Palmi da cui è scaturito il procedimento penale originato dall’operazione “Cosa Mia” nei confronti degli esponenti della cosca Gallico. Dalle indagini era emersa anche l’infiltrazione della cosca nei lavori di ammodernamento del tratto tra Gioia Tauro e Scilla dell’autostrada Salerno-Reggio Calabria. A Ciappina è stato contestato di aver fornito un contributo per la vita dell’associazione.
I beni confiscati sono un immobile di circa 300 metri quadrati a Palmi; quote sociali e patrimonio aziendale (comprensivo di conti correnti) della società «Lovena Srl», con sede legale a Milano che opera nella costruzione di edifici residenziali; quote sociali e patrimonio aziendale (comprensivo di conti correnti) della società «Varedil Costruzioni Srl», con sede legale a Palmi ed impegnata nell’acquisto, vendita, permuta, locazione e sublocazione di immobili civili, industriali e rustici, nonchè di costruzione di immobili civili e industriali; quote sociali e patrimonio aziendale (comprensivo di conti correnti) della società «Diana Pallet Srl», con sede legale in Treviglio (Bergamo) che opera nel settore del commercio all’ingrosso di legname, operazioni di facchinaggio, trasporto merci e manovalanza in genere; lavori di pulizia in genere; patrimonio aziendale dell’impresa individuale «Outlet della frutta con sede legale in Mozzanica (Bergamo) che opera nel settore del commercio di frutta e verdura e polizze assicurative ed altri conti correnti, libretti di deposito al portatore o nominativi.

Articolo precedente Ndrangheta, testimone di giustizia non risponde in segno di protesta contro lo Stato
Articolo successivoNdrangheta, 19 arresti per associazione spaccio di droga estorsione ed armi