La famiglia del professore Antonio Floccari ha donato lo studio e la biblioteca alla Fondazione Girolamo Tripodi, che custodirà i beni come segno di memoria e riconoscimento del lavoro culturale svolto a Polistena
La Fondazione Girolamo Tripodi ha reso noto che la signora D’Agostino Mara, vedova Floccari, insieme ai figli Fabrizio, Fulvio, Federico e Fiorenzo, hanno deciso di donare lo studio e la biblioteca del compianto professore Antonio Floccari alla stessa Fondazione.
Un gesto definito dalla Fondazione come “una scelta di grande generosità e fiducia che ci riempie di orgoglio e di responsabilità”, soprattutto perché Antonio Floccari, professore, amministratore e scrittore, è stato una figura di rilievo nella recente storia culturale e politica di Polistena.
Il conferimento alla Fondazione di beni così cari al professore, scomparso nel 2021, viene interpretato come un riconoscimento al lavoro sociale e culturale portato avanti dall’ente negli ultimi anni. Un impegno che ha incontrato vasto consenso nella comunità polistenese.
La Fondazione ha voluto ricordare anche l’ultimo impegno letterario di Antonio Floccari: il volume “Girolamo Tripodi e Polistena. Una vita per l’emancipazione di un popolo”, pubblicato postumo dalla Fondazione insieme a Città del Sole Edizioni, dedicato in particolare all’attività amministrativa di Girolamo Tripodi, sindaco storico della città.
Nei giorni scorsi lo studio e la biblioteca sono stati trasferiti e sistemati nella sede della Fondazione, in via Giuseppe Lombardi, 10 a Polistena.
Infine, la Fondazione Girolamo Tripodi ha espresso “un caloroso ringraziamento ai congiunti del prof. Antonio Floccari per la stima e la fiducia dimostrati”, assicurando che i beni ricevuti saranno custoditi con la massima cura e attenzione.