La società Stretto di Messina ribadisce la piena regolarità del progetto del ponte e annuncia l’invio a breve delle risposte alla Corte dei conti
Roma – La società Stretto di Messina interviene per chiarire le recenti contestazioni avanzate da alcune associazioni ambientaliste in merito al progetto del ponte sullo Stretto, definendo “del tutto infondate” le accuse di presunte violazioni di norme italiane o europee.
Secondo quanto dichiarato, il progetto rispetta pienamente l’articolo 72 della Direttiva UE in materia di contratti pubblici. L’aumento del corrispettivo previsto per il Contraente generale – passato dai 3,9 miliardi del 2006 ai 6,7 del 2011 fino agli attuali 10,5 miliardi – sarebbe dovuto principalmente all’impennata dei prezzi registrata tra il 2021 e il 2023, un fenomeno che ha interessato l’intero comparto delle grandi infrastrutture.
La società sottolinea, inoltre, la propria attenzione verso il ruolo dell’Autorità Nazionale Anticorruzione, dichiarando di aver sempre tenuto conto delle raccomandazioni e dei suggerimenti ricevuti. In merito alla possibilità di una nuova gara, viene precisato che il progetto definitivo mantiene piena validità tecnica e che è stato aggiornato alle più recenti normative come previsto dal decreto-legge 35.
Sul fronte ambientale, la Stretto di Messina ricorda che il 13 novembre 2024 la Commissione Tecnica di Verifica dell’Impatto Ambientale (VIA VAS) del Ministero dell’Ambiente e della Sicurezza Energetica ha espresso parere favorevole sullo Studio di Impatto Ambientale. Un ulteriore via libera è arrivato il 21 maggio 2025 con il parere positivo sulla Valutazione di Incidenza Ambientale, che ha confermato “la coerenza delle Misure di Compensazione con la necessità di garantire la tutela degli obiettivi di conservazione dei siti e la coerenza globale con la rete Natura 2000”.
La società precisa infine che la Corte dei conti non ha mai espresso giudizi di bocciatura o inadeguatezza del progetto né ha invitato al ritiro della Delibera Cipess del 6 agosto. Le integrazioni documentali e le risposte alle osservazioni saranno trasmesse nei prossimi giorni, nel pieno rispetto dei tempi stabiliti.