Laboratori, seminari e percorsi educativi per promuovere rispetto, inclusione e parità di genere tra gli studenti
Quasi tutte le scuole secondarie di secondo grado della Calabria hanno avviato progetti dedicati al contrasto della violenza sulle donne e alla promozione della cultura del rispetto. Secondo i dati regionali, il 98,1% degli istituti ha realizzato attività mirate all’educazione alle relazioni, alla parità di genere e alla consapevolezza dei comportamenti.
L’indagine, condotta tra maggio e giugno 2025, ha coinvolto 103 scuole su 115, pari all’89,6% del totale. La grande maggioranza dei progetti (89,1%) si è svolta durante le ore curricolari, mentre il 10,9% ha previsto attività extracurricolari come incontri, eventi e laboratori tematici.
Le iniziative nelle scuole
Le modalità di coinvolgimento degli studenti sono state diverse e partecipate:
- Seminari e incontri formativi
- Laboratori didattici e creativi
- Gruppi di discussione e confronto
- Progetti interdisciplinari sul linguaggio e le relazioni
Oltre la metà delle scuole coinvolte (52,5%) ha segnalato buone pratiche sviluppate nel corso delle attività. In oltre il 77% degli istituti, inoltre, è stata registrata una maggiore attenzione ai comportamenti relazionali, un uso più consapevole del linguaggio e una riduzione degli episodi di bullismo e violenza di genere.
Un impegno educativo costante
Le iniziative si inseriscono nel quadro dei nuovi percorsi di educazione civica, che mettono al centro i valori del rispetto, dell’inclusione e della responsabilità sociale.
Le scuole calabresi confermano così il proprio ruolo di presidio educativo e culturale nella prevenzione della violenza di genere e nella formazione di cittadini consapevoli e rispettosi.
























