Rapine armate e ordigni artigianali, fermata la “coppia del terrore”: due arresti a Rosarno

1719
Rapinatori Rosarno Rapina

Avevano seminato paura tra gli uffici postali e gli esercizi commerciali della Piana di Gioia Tauro e della Locride, agendo sempre in due, con il volto coperto e armi in pugno. Ora i Carabinieri della Sezione Operativa della Compagnia di Taurianova hanno arrestato due pregiudicati di Rosarno, ritenuti responsabili di una lunga serie di rapine, portate avanti con freddezza e meticolosa pianificazione.

Secondo quanto ricostruito dagli investigatori, i colpi messi a segno – otto in totale, tra tentati e riusciti – avrebbero fruttato un bottino complessivo di oltre 50.000 euro. I due entravano in azione sempre con lo stesso schema: irruzione negli orari di chiusura, armi puntate contro i cassieri, incasso razziato in pochi minuti e fuga a bordo di auto rubate, già pronte con il motore acceso nei pressi.

Tra gli strumenti utilizzati anche taser, pistole e, in un caso, un rudimentale ordigno esplosivo impiegato durante un tentativo di rapina all’ufficio postale di Anoia, nell’ottobre 2024.

Determinante, per la svolta nelle indagini coordinate dalla Procura della Repubblica di Palmi, diretta dal procuratore Emanuele Crescenti, è stata l’analisi delle immagini di videosorveglianza: i due sospetti sono stati ripresi da una telecamera privata mentre cercavano di rubare un’auto “pulita”. Da quel momento, gli investigatori sono riusciti a ricostruire l’intera rete criminale.

Il GIP del Tribunale di Palmi, valutate le prove raccolte, ha emesso ordinanze di custodia cautelare in carcere nei confronti dei due uomini, ritenendo il quadro accusatorio solido.

Il procedimento si trova attualmente nella fase delle indagini preliminari. Sarà il processo a stabilire l’effettiva responsabilità degli indagati. Non si escludono ulteriori sviluppi.

Articolo precedente San Ferdinando, Celi e Rizzo all’attacco su priorità amministrative e tutela delle tradizioni: “La Festa di Santa Barbara Non Si Tocca!”
Articolo successivoREGGIO CALABRIA, truffano e rapinano un’anziana: arrestati due uomini