Rosarno, 14 agosto 2025 – Con una partecipazione calorosa e sentita, si è conclusa la due giorni di celebrazioni dedicate al 75° anniversario dell’incoronazione della Vergine di Patmos, patrona di Rosarno. Un evento che ha intrecciato fede, cultura e musica, trasformando la città in un punto di ritrovo vivace per cittadini, devoti e visitatori.
Martedì 12 agosto la piazza principale ha ospitato il concerto degli Zuzodance, che hanno reso omaggio alla grande musica italiana con un repertorio capace di far cantare e ballare persone di tutte le età.
Il giorno successivo, mercoledì 13 agosto, l’attenzione si è spostata sull’atteso concerto di Enrico Ruggeri, preceduto da un coinvolgente pre-show. Alle 22:30 il cantautore ha acceso il palco con i suoi successi più amati, ricevendo applausi e apprezzamenti fino a tarda sera.
«La comunità rosarnese ha risposto con calore e partecipazione – ha dichiarato il Sindaco dott. Pasquale Cutrì –. Abbiamo celebrato non solo la nostra patrona, ma anche la nostra identità e il legame che ci unisce. Sono orgoglioso di come Rosarno abbia saputo accogliere e vivere questo momento storico».
Anche l’Assessore agli Spettacoli, Antonino Pronestì, ha espresso soddisfazione: «Abbiamo voluto un programma capace di parlare a tutti e la risposta è stata straordinaria. Ringrazio la mia Amministrazione, gli Uffici comunali interessati, la Città Metropolitana, tutti i cittadini, i volontari e tutti coloro che hanno reso possibile questa manifestazione, che resterà nella memoria della nostra comunità».
La festa della Vergine di Patmos rinnova così una tradizione profondamente radicata e conferma Rosarno come luogo di cultura, spiritualità e ospitalità.