ROSARNO – La città di Rosarno si prepara a vivere due giornate di festa per celebrare il 75° anniversario dell’incoronazione della Vergine di Patmos, patrona e guida spirituale della comunità. L’evento unirà momenti di devozione, musica e spettacolo, coinvolgendo cittadini, devoti e visitatori.
Il programma prenderà il via martedì 12 agosto alle ore 22:00 in Piazza Duomo con il concerto degli Zuzodance. La band proporrà un repertorio dedicato alla grande musica italiana, attraversando i successi che hanno segnato la storia del Paese e rendendo omaggio alle icone nazionali. Una serata all’insegna della festa e della condivisione, in cui la musica diventerà simbolo di identità e appartenenza.
Mercoledì 13 agosto, sempre in Piazza Duomo, alle 22:00 inizierà il pre-show che precederà il concerto di Enrico Ruggeri. L’artista salirà sul palco alle 22:30 per proporre un viaggio musicale attraverso i suoi più grandi successi, unendo testi intensi e sonorità coinvolgenti.
Il Sindaco di Rosarno, Pasquale Cutrì, ha dichiarato: «Festeggiare i 75 anni dall’incoronazione della Vergine di Patmos significa celebrare la nostra storia, la nostra fede e i valori che ci uniscono come comunità. Questi due giorni di festa rappresentano non solo un momento di preghiera e devozione, ma anche un’opportunità per riscoprire la bellezza della nostra città attraverso la cultura e la musica. Invito tutti i cittadini e gli amici che verranno da fuori a vivere insieme a noi questo appuntamento speciale».
L’Assessore alla Cultura, Antonino Pronestì, ha aggiunto: «Abbiamo lavorato con passione per mettere a punto un programma che fosse degno di un anniversario così importante. Gli artisti di calibro nazionale come gli Zuzodance e Enrico Ruggeri vuole rappresentano un ponte tra tradizione e modernità, fede e divertimento, per coinvolgere tutte le generazioni in una celebrazione collettiva. Saranno due serate indimenticabili, all’insegna della musica di qualità e della condivisione».
Il Comune invita tutta la cittadinanza e i visitatori a partecipare a un appuntamento che vuole unire spiritualità, arte e socialità, rafforzando il legame con le tradizioni e valorizzando il territorio.