A SAN GIORGIO MORGETO DI DISCUTE DI AREE INTERNE TRA POTENZIALITÀ E RISCHIO ABBANDONO.
San Giorgio Morgeto: sabato 17 maggio, dalle ore 17.00 nella sala teatro dell’Ex Convento il Partito Democratico, insieme al suo segretario regionale e a dirigenti del partito, insieme ad amministratori e associazioni, discuteranno dello spopolamento delle aree interne, mettendo in risalto le possibili soluzioni per invertire una tendenza che porterà, nei prossimi anni, ad avere sempre più paesi fantasma.
L’iniziativa, fortemente voluta dal circolo “Giorgio Amendola” , diventerà una delle iniziative più importanti tra quelle messe in campo nel prossimo periodo e che vedrà la comunità sangiorgese discutere di progetti e programmi mirati alla salvaguardia e al rilancio di un futuro sostenibile per il piccolo centro della Piana.
Nella stessa iniziativa si parlerà della proposta di legge del gruppo PD nel Consiglio Regionale della Calabria che si pone come un importante impegno a sostegno delle aree interne in una fase caratterizzata dal crescente abbandono demografico che investe, da molti anni ormai, la gran parte del territorio calabrese e lo spostamento di popolazione verso i centri urbani con la “fuga” dei giovani fuori Regione. In un momento in cui l’indebolimento graduale e progressivo dei servizi, a cominciare da quelli essenziali quali la sanità, l’istruzione ed il trasporto pubblico locale, introducono ulteriori elementi di preoccupazione.
Secondo gli organizzatori diventa importante, anzi determinante che ogni realtà faccia un grande sforzo per contrastare il più possibile la strada dello spopolamento.
“E’ una strada lunga, difficile, laboriosa, a volte estenuante, ma ciò non vuol dire che non bisogna quantomeno provarci” affermano i giovani democratici; “il nostro partito è stato e vuole continuare ad essere promotore di un sempre nuovo e rinnovato progetto per il nostro borgo e per le aree che stanno intorno, ma dobbiamo farlo in maniera mirata e sostenibile, con l’obiettivo di attirare sempre più importanti flussi turistici e investimenti”.
A illustrare il manifesto per la montagne e le aree interne ci penserà il responsabile regionale Pasquale Mancuso, mentre a concludere i lavori ci sarà il segretario regionale Nicola Irto che al riguardo afferma “Sulle aree interne della Calabria non c’è una strategia da parte della Regione e questo è grave perché rischiamo nel giro di dieci anni di avere il raddoppio dei paesi fantasma in Calabria. Bisogna intervenire subito perché le aree interne rappresentano quasi il 70% del territorio regionale. Se non si punta su questo 70% muore la Calabria”… “muore San Giorgio Morgeto”, affermano i democratici del piccolo borgo calabrese.
“Siamo pronti a dare in nostro contributo al fine di fermare o quantomeno di limitare lo svuotamento dei piccoli comuni compreso il nostro” continuano e “per questo ci siamo caricati la responsabilità di organizzare questa iniziativa che punta all’impegno da parte di tutti e di ognuno. E’ quantomeno opportuno trattare questo fenomenoalla luce di una rinnovata progettualità strategica, che riesca nell’intento di coniugare le varie esigenze della dimensione locale, costruendo insieme a tutti gli attori, una strategia integrata di sviluppo sociale ed economico che possa intervenire in maniera energica per ridare linfa ai nostri paesi, rallentamento lo spopolamento”.