L’opposizione di Gioiosa Ionica denuncia toni eccessivi nel dibattito politico, richiama le responsabilità passate della maggioranza e rilancia un appello al dialogo costruttivo per il bene della comunità.
A Gioiosa Ionica il clima politico continua a farsi teso. Negli ultimi giorni, il confronto tra maggioranza e opposizione ha superato i confini del dibattito istituzionale per assumere i tratti di uno scontro acceso, alimentato anche dalle rispettive tifoserie. È quanto denuncia il gruppo consiliare di minoranza, che prende posizione contro le offese personali e i toni ritenuti eccessivi.
“Le offese personali non possono in alcun modo essere giustificate. Chiunque sia l’autore, queste pratiche non trovano spazio in una discussione che dovrebbe essere improntata al buon senso e all’educazione”, sottolinea la segreteria politica di Costruire Insieme.
Gli esponenti di opposizione respingono, inoltre, le accuse di limitarsi soltanto alle critiche, ricordando che anche gli attuali amministratori, quando ricoprivano il ruolo di minoranza, avanzavano segnalazioni e mozioni su criticità che a distanza di anni restano irrisolte. Vengono citati diversi esempi: dal crollo dell’argine della fiumara di Sant’Antonio, segnalato nel 2008, alla proposta di una sala del commiato nel cimitero comunale del 2009, fino alle denunce sul degrado del cimitero e del campo sportivo, quest’ultimo oggetto di interpellanza già nel 2011.
“Non possiamo accettare lezioni da chi, in passato, si è trovato a rivestire il nostro stesso ruolo lasciando irrisolti problemi che oggi troviamo ancora irrisolti”, afferma la minoranza, evidenziando come le modalità di approccio di allora non differissero dalle segnalazioni odierne.
Nel comunicato si richiama anche un precedente episodio di scontro politico avvenuto mesi fa sui social. In quell’occasione, la minoranza propose la convocazione di una conferenza dei capigruppo, con la presenza del sindaco, del vicesindaco e dei rappresentanti delle forze politiche, per ristabilire un clima di dialogo. Una richiesta rimasta senza risposta da parte della maggioranza, che secondo Costruire Insieme avrebbe perso un’occasione importante per favorire un confronto costruttivo.
A quindici anni di distanza dai primi contrasti ricordati, il contesto politico è cambiato, soprattutto con l’avvento dei social network. L’opposizione rivendica di aver scelto di utilizzare questi strumenti per garantire trasparenza e vicinanza ai cittadini, ribadendo che il proprio impegno resta orientato al bene comune.
Il comunicato si chiude con un’apertura: “Nonostante le difficoltà, rinnoviamo la nostra disponibilità al dialogo, purché costruttivo e rispettoso delle reciproche posizioni. Lavorare insieme per Gioiosa Ionica è possibile, ma solo se si abbandonano i toni aggressivi per lasciare spazio a una vera collaborazione nell’interesse della nostra comunità”.