Massimo Maravalle, informatico di 48 anni, la notte tra il 17 e il 18 luglio dell’anno scorso si alzò dal letto per raggiungere la stanza del figlio adottivo Maxim di 5 anni, uccidendolo in quello che per i giudici fu un raptus di follia. Dopo quattordici mesi da quel tragico giorno, la moglie dice di averlo perdonato e di essere pronta a tornare a vivere con lui. L’uomo era stato rinchiuso nell’ospedale psichiatrico giudiziario di Aversa, in provincia di Caserta, ma ora potrà lasciare la casa di cura per far ritorno a casa, in quanto secondo la sentenza, fu preda di “un delirio letale, paranoide e persecutorio” e per questo non punibile perché incapace di intendere e di volere al momento dei fatti.
Articoli recenti
Alecci in visita a Nicotera con l’Associazione Difesa Diritti del Territorio
CASA DI COMUNITÀ DI NICOTERA E OSPEDALE DI COMUNITÀ DI TROPEA: AI RITARDI NEI LAVORI SI ACCOMPAGNANO SCELTE POCO LUNGIMIRANTI DA PARTE DELLA GOVERNANCE SANITARIA.
Alecci in visita a Nicotera...
Reggio Calabria – aggredisce in strada la compagna colpendola con calci in testa: braccialetto...
Una lite scoppiata per futili motivi, un cellulare conteso, poi la violenza. È degenerata in un’aggressione brutale una discussione tra una donna e il...
Tragedia nel catanese: lancia dalla terrazza la figlia di 7 mesi uccidendola
Tragedia nel catanese, dove una mamma 40enne, ha lanciato la figlia di sette mesi dalla terrazza di casa, uccidendola.
È accaduto ieri nel centro storico...
Perde controllo dell’auto e finisce contro un albero – ferito
Incidente stradale questa mattina nella zona sud di Catanzaro. Nel sinistro che ha visto coinvolta una autovettura coinvolta, il conducente, per cause in corso...
Cittanova – ottenuto importante riconoscimento per riqualificazione edilizia scolastica
Il Comune di Cittanova ha ottenuto un importante finanziamento per interventi di riqualificazione dell’edilizia scolastica.
Un risultato significativo, in termini di programmazione amministrativa e di risposta alle esigenze delle scuole locali,...
Sequestrate due discariche abusive di rifiuti
Due discariche abusive di rifiuti solidi non pericolosi, per un totale di circa 120 metri quadri, sono state sequestrate dai carabinieri a Cirò Marina...