Cutro, violazione dei domiciliari, Carabinieri di Crotone e trasferimento in carcere sono gli elementi chiave dell’operazione condotta dai militari dell’Arma che ha portato alla sospensione della misura alternativa della detenzione domiciliare nei confronti di un uomo di 51 anni.
I Carabinieri della Stazione di Cutro hanno dato esecuzione a un provvedimento dell’Autorità giudiziaria disponendo la traduzione in carcere del soggetto per le reiterate violazioni delle prescrizioni imposte.
L’uomo, già sottoposto alla detenzione domiciliare, è stato più volte sorpreso a non rispettare le restrizioni previste dalla misura. Le costanti attività di controllo del territorio, svolte con continuità dai Carabinieri, hanno permesso di accertare numerose inosservanze, tutte puntualmente documentate e segnalate all’Autorità giudiziaria competente.
I ripetuti riscontri raccolti dai militari dell’Arma hanno determinato l’adozione del provvedimento di sospensione della misura alternativa, eseguito nella giornata odierna. L’intervento si inserisce nell’azione di vigilanza mirata sui soggetti sottoposti a misure cautelari, fondamentale per garantire l’effettività delle decisioni giudiziarie.
Al termine delle formalità di rito, il 51enne è stato trasferito presso la casa circondariale di Crotone, dove rimane a disposizione dell’Autorità giudiziaria. Il provvedimento segna il passaggio dalla detenzione domiciliare alla custodia in carcere a seguito delle ripetute violazioni accertate.
L’operazione rientra nel più ampio dispositivo di prevenzione e controllo del territorio predisposto dal Comando Provinciale dei Carabinieri di Crotone, svolto in stretto coordinamento con la Procura della Repubblica, con l’obiettivo di assicurare il rispetto delle misure imposte e tutelare la sicurezza della collettività.
