Violazione del divieto di avvicinamento ai familiari: arrestato un uomo

67
Polizia

La Polizia di Stato di Crotone ha tratto in arresto un uomo accusato di aver violato il divieto di avvicinamento disposto nei confronti di alcuni familiari. L’intervento degli agenti è stato reso possibile dal tempestivo allarme lanciato dal braccialetto elettronico indossato dall’uomo, strumento previsto a tutela della persona offesa e finalizzato a garantire l’efficacia della misura cautelare.

Il dispositivo ha rilevato l’ingresso del soggetto all’interno dell’area interdetta, attivando immediatamente l’intervento delle pattuglie della Squadra Volante. Gli agenti sono giunti sul posto in pochi minuti, procedendo all’arresto dell’uomo.

Condotto in Questura, il soggetto è stato sottoposto agli accertamenti di rito. Le informazioni raccolte sono state trasmesse al magistrato di turno presso la Procura della Repubblica di Crotone, guidata dal dottor Domenico Guarascio.

L’episodio odierno conferma l’impegno costante della Polizia di Stato nella tutela delle vittime di reati riconducibili al cosiddetto “Codice Rosso” e si inserisce nell’ambito delle iniziative promosse dal Questore della Provincia di Crotone, Renato Panvino, volte a contrastare con determinazione la violenza domestica e di genere. Tra queste, anche l’attivazione di canali di comunicazione accessibili per le vittime e per chiunque sia a conoscenza di episodi di violenza contro le donne.

Si precisa che l’uomo arrestato si trova nella fase preliminare delle indagini e, pertanto, è da considerarsi non colpevole fino a eventuale sentenza definitiva. Il procedimento giudiziario si svolgerà nel pieno rispetto del contraddittorio e del diritto alla difesa.

Articolo precedente Emergenza siccità, Consorzio di Bonifica: vietato l’uso improprio dell’acqua per irrigazione