Zmedica- Cavolo rosso, perche mangiarlo?

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Vi è mai capitato di ritrovarvi al banco di frutta e verdura di un supermercato, perché stanchi della “solita minestra”, alla ricerca di un vegetale nuovo che stuzzichi la vostra curiosità, il vostro appetito e la vostra fantasia culinaria? Avrete sicuramente notato che, ormai da qualche anno, è apparso un cavolo cappuccio dall’insolito colore violaceo. Andiamo a scoprirne proprietà e benefici per la salute.
Coltivato in tutta l’area del Mediterraneo ma diffuso anche in Nord Europa, America e Cina, il cavolo rosso deve il suo colore all’abbondante presenza di antocianine, una serie di pigmenti appartenenti alla famiglia dei flavonoidi, le quali esercitano potenti effetti antiossidanti e anti-età utili nella prevenzione delle malattie degenerative.
Ha un contenuto di vitamina A che supera di dieci volte quello contenuto nel cavolo verde ed anche il ferro risulta essere doppio. È altresì abbondante la vitamina C, il che lo rende perfetto come fonte di questo importante nutriente nei mesi invernali quando gli altri vegetali che lo contengono scarseggiano. Queste vitamine contribuiscono all’azione antiossidante delle antocianine contro i radicali liberi e per combattere l’invecchiamento dei tessuti. Queste ultime inoltre, hanno un effetto positivo sul metabolismo e, in collaborazione con l’alto contenuto di fibra, contrastano l’aumento del colesterolo normalizzandone il livello nel sangue.
Il cavolo rosso ha anche un modesto contenuto di sali minerali: tra tutti, è ricco di potassio e, come già detto, ferro.
In cucina si presta molto bene a diverse preparazioni: può essere stufato e pertanto utilizzato come contorno o come ingrediente base per un primo piatto cui accostare un formaggio a scelta o, ancora, come ripieno per torte salate o involtini.
Il cavolo rosso fornisce all’organismo tutto quello che un contorno deve apportare ed è perfetto per una dieta sana ed equilibrata: aggiunge aroma e sapore ai piatti e quel pizzico di colore aggrada anche la vista del commensale.

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