È salito a tre il numero dei ricoverati nel reparto di rianimazione dell’ospedale di Cosenza per un’intossicazione alimentare, forse da botulino.
Ai due che presentavano sintomi più severi, è stato iniettato il siero anti-botulino arrivato da Taranto.
Intanto, l’Azienda sanitaria provinciale di Cosenza ha avviato un’indagine epidemiologica e sono stati prelevati dei campioni di cibo contenuti all’interno del food truck parcheggiato a Diamante, dove è stato acquistato il cibo.
Proprio questi sintomi, riferiti già ieri sera dai familiari dei ragazzini, ha indotto i sanitari ad ipotizzare il botulino come causa.
Al momento i tre pazienti sono tutti in prognosi riservata ed uno versa in gravi condizioni.