Intossicazione da botulino: muore 53enne
Terrore alimentare sulla Riviera dei Cedri: un panino con salsiccia e broccoli sott’olio è costato la vita a un turista 53enne originario di Cercola, nel Napoletano, e ha provocato l’intossicazione di altre nove persone.
Il caso è legato al consumo di alimenti contaminati da botulino, venduti da un noto food truck ambulante, situato sul lungomare di Diamante.
Secondo le prime ricostruzioni, a veicolare il pericoloso batterio sarebbero stati i broccoli sott’olio contenuti nei panini.
L’Asp ha avviato immediatamente campionamenti approfonditi e un’indagine epidemiologica. Il furgoncino è stato successivamente posto sotto sequestro.
Sulla vicenda indaga la Procura della Repubblica di Paola, diretta dal procuratore capo Domenico Fiordalisi. Il fascicolo d’inchiesta, affidato alla pm Maria Porcelli, ipotizza i reati di morte come conseguenza di altro delitto (art. 586 c.p.) e commercializzazione di alimenti nocivi.
La vittima, in vacanza a Diamante, dopo un primo malessere si era recata in ospedale. Aveva però deciso di rientrare a Napoli. Tuttavia, durante il viaggio in auto lungo l’autostrada A2 del Mediterraneo, all’altezza di Lagonegro, si è accasciato sul volante, stroncato dai sintomi che si erano intensificati rapidamente.
Nelle prossime ore sarà eseguita l’autopsia per accertare con precisione la causa della morte e confermare la correlazione con l’intossicazione da botulino. Un dramma estivo che scuote l’intera comunità e accende i riflettori sulla sicurezza alimentare nella vendita ambulante.