Morgan e Cavallaro guidano il Kaulonia Tarantella Festival 2025

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Morgan
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Morgan sarà il direttore artistico, insieme a Mimmo Cavallaro, della nuova edizione del Kaulonia Tarantella Festival che si terrà dal 21 al 24 agosto a Caulonia. L’artista ha spiegato di voler proporre uno spettacolo che si distingua dalle retoriche abituali, cercando temi originali: “Sarà mia responsabilità proporre uno spettacolo fuori dalla retorica e cercare tematiche che non si sentono ovunque perché non bisogna omologarsi ma bisogna contraddistinguersi”.

Il tema scelto per l’edizione 2025 sarà la pace, che guiderà concerti, incontri e attività trasformando per quattro giorni il borgo reggino in un palcoscenico a cielo aperto. Le serate si svolgeranno a partire dalle 18 fino all’alba, animate da spettacoli, danze, workshop e momenti di confronto culturale, con la presenza fissa della giornalista Anna La Rosa.

Gli organizzatori sottolineano come la presenza di Morgan rappresenti “un valore aggiunto straordinario per questa edizione: la sua ecletticità, sensibilità artistica e profonda conoscenza musicale offriranno al pubblico un percorso unico di valorizzazione della cultura popolare, riscoprendola con occhi nuovi, in un continuo dialogo tra tradizione e innovazione”.

Il festival si conferma luogo di incontro e riflessione, con l’obiettivo di portare avanti una missione artistica che diventa anche una sfida culturale. “Perché la cultura artistica è oggi la vera trasgressione controtendenza” ricordano gli organizzatori.

Il programma prenderà il via il 21 agosto con Movimento Terra, il progetto fondato da Fabio Macagnino che invita al cambiamento e alla resistenza contro le oppressioni, seguito dalla Calabria Orchestra in collaborazione con Morgan per un incontro tra cantautorato e tradizione popolare. La prima serata si chiuderà con i Cantori di Carpino.

Il 22 agosto spazio alle contaminazioni, dalla Tarantella di Montemarano alla cantautrice calabrese Sarafine, fino all’energia folk-rock de L’Orchestraccia.

Il 23 agosto vedrà sul palco Carlo Faiello, Lina Sastri con una performance che unisce canto, recitazione e poesia, e il gruppo Son’abballu formato da giovani musicisti.

Il 24 agosto il gran finale con il concerto di Mimmo Cavallaro e Morgan, accompagnati da Nour Eddine Fatty, Pietro Cirillo e Marcello Cirillo.

Non mancheranno anche momenti dedicati alla sensibilizzazione sui conflitti internazionali. In una nota, il Festival sottolinea: “Morgan, uomo di cultura negli ultimi anni ha avuto il coraggio di sostenere un pensiero da sempre non conformista, pagando il prezzo di questa libertà, e dimostrando come la pace si ottiene con l’ascolto e la conoscenza mentre con la censura e la marginalizzazione si arriva alla guerra”.

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