Bimba di 9 anni ingurgita cocktail di vokda e whiskey, vittima del gioco social “neknominate”

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Una ragazzina di nove anni è diventata la più giovane vittima dell’assurda tendenza giovanile alcolica delle NekNomination. Un fenomeno diffusosi ben presto in rete dove ragazzi di tutte le età si sfidano a bere più alcolici possibili nominandosi a vicenda, creando cosi una sorta di catena. Rhiannon Scully, 9 anni, è la più piccola vittima, è stata ricoverata in ospedale dopo aver mandato giù un cocktail di vodka e whisky, incitata dai suoi amici che avevano ammirato “le gesta” di altri ragazzi su Facebook. La piccola è stata rinvenuta dalla mamma  che avendola vista da lontanto con il suo scooter elettrico le è corsa incontro, ma la bimba è caduta a terra e ha detto di non sapere dove si trovasse. La signora ha dunque chiamato i soccorsi. Ha dichiarato di aver scoperto in ambulanza di cosa si trattasse, Rhiannon continuava a ripetere ‘le loro stupide NekNomination’. Trasportata all’ospedale, la bambina ha subito una lavanda gastrica ed è stata tenuta in osservazione per una notte. La polizia ha interrogato i familiari di Rhiannon e quelli degli amici che avrebbero preso parte all’insano gioco, ma ha fatto sapere che non sarà preso alcun provvedimento.

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