Confagricoltura, Consorzio di Bonifica Alto Ionio Reggino: Fermate il Presidente Costa

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“La nostra può sembrare un spiritosa battuta in questo clima estivo, ma purtroppo è un grido di allarme lanciato alla Regione Calabria affinché dia un segnale serio e metta fine alla gestione prettamente famigliare del Consorzio di Bonifica Alto Ionio Reggino messa in atto dal Presidente Arturo Costa. In questi anni più volte abbiamo segnalato alla Regione Calabria, anche a mezzo stampa, le carenze ed  inefficienze amministrative e gestionali perpetrati dal Presidente Arturo Costa in sfregio a tutte le regole statutarie. Oggi siamo arrivati al punto di non ritorno! “

Questo è quanto afferma il Presidente di Confagricoltura Reggio Calabria in merito alle ultime vicende che investono l’ente consortile dell’area ionica reggina, dove si registra la mancata approvazione da parte della Regione Calabria del bilancio preventivo 2015 (quando si è superato già il primo semestre), e dove il Presidente Costa invece di preoccuparsi di tale grave inadempienza non trova di meglio che mettere inopinatamente in atto la procedura di decadenza di alcuni Consiglieri  Delegati democraticamente eletti che non condividono la sua dissennata e personalistica gestione.

“Quello a cui stiamo assistendo nel Consorzio di Bonifica Alto Ionio Reggino – evidenzia Confagricoltura Reggio Calabria – è la certificazione del fallimento del progetto gestionale dei Consorzi di Bonifica sventolato in tutti questi anni dall’Organizzazione Agricola della quale è espressione il Presidente Costa. La gestione fallimentare registrata in questo ente viene certificata dalla Regione Calabria che con nota del 13 luglio scorso “non approva” il bilancio di previsione relativo all’esercizio finanziario 2015. A fronte di ciò l’ineffabile Presidente Costa non trova di meglio che scaricare la propria frustrazione mettendo in atto, in modo poco accorto, le procedure di decadenza di alcuni Consiglieri. Credo – sottolinea Lupini – che a tutto ci sia un limite, ed il Presidente Costa questo limite lo abbiamo abbondantemente superato”.

Confagricoltura Reggio Calabria in merito a questa ultima vicenda ha inviato una nota al Presidente della Giunta Regionale On. Mario Oliverio, e per conoscenza al Direttore Generale del Dipartimento Agricoltura e al Presidente della Struttura di Controllo sugli Atti e Provvedimenti dei Consorzi di Bonifica,  invitando lo stesso ad intervenire per mettere fine alla gestione dissennata dell’importante Ente Consortile.

In mancanza di un segnale concreto da parte della Regione – conclude il Presidente degli imprenditori agricoli reggini –  Confagricoltura Reggio Calabria si vedrà costretta a mettere in atto tutte le iniziative sindacali finalizzati alla difesa e tutela dei Consiglieri Delegati e delle imprese agricole del territorio.

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