Confartigianato Calabria presenta SAN.ARTI -Assistenza sanitaria per gli artigiani

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Il 2015 si apre con nuove opportunità per gli imprenditori artigiani sul fronte del welfare.

I titolari d’impresa, i loro collaboratori e le loro famiglie potranno iscriversi a San.arti e utilizzare tutte le prestazioni del Fondo di assistenza sanitaria integrativa costituito da Confartigianato, dalle altre consorelle   e dai Sindacati dei lavoratori.

Questo nuovo fondo di assistenza sanitaria integrativa per i lavoratori dell’artigianato consente all’imprenditore, al lavoratore e ai loro parenti, di avere rimborsate molte e variegate prestazioni sanitarie.

Il Fondo fornisce agli iscritti, con una piccola quota annua che varia da 110 a 175 euro, la possibilità di godere di una Assistenza sanitaria integrativa con il rimborso delle spese sanitarie sostenute come ad esempio il ticket per accertamenti diagnostici e di pronto soccorso, le prestazioni odontoiatriche e di implantologia, i costi di visite specialistiche, pacchetti maternità e agevolazioni per i neonati.

Uno strumento che, in momenti difficili come quello attuale, sostiene  gli artigiani, i lavoratori e soprattutto le loro famiglie. Un aiuto concreto che contribuirà  a migliorare le condizioni di vita di chi  si trova a confrontarsi con i tantissimi problemi quotidiani.

Confartigianato Calabria invita tutti gli imprenditori calabresi, che hanno interesse a utilizzare il nostro Fondo ad iscriversi  alla nostra Confederazione, e per informazioni preventive a rivolgersi direttamente ad una delle nostre associazioni provinciali di Catanzaro, Cosenza, Crotone, Reggio Calabria e Vibo Valentia,  oppure direttamente ai nostri uffici –  email info@confartigianatocalabria.it.

I  diritti sono tanti, informarsi costa niente, Confartigianato Calabria vuole, con questo ulteriore  strumento,  contribuire tangibilmente ad alleviare i problemi  dei propri  iscritti e dipendenti mettendo a disposizione strumenti abbastanza innovativi e concreti. La segreteria regionale coglie l’occasione, inoltre,  per ringraziare  gli organi di informazione per il supporto continuo alla nostra attività di divulgazione che d’altra parte è diventata di vero interesse generale.

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