NUOVA ROSARNESE – SIDERNO 1-1
NUOVA ROSARNESE: Sgrò 6, Restuccia 6, Cutrì 6.5, Mercuri 6.5, Oppedisano 6.5, Matalone 6 (1’st Zangari 6,5), Zappia 6 (1’st Macrì 7,5), Zungri F. 6.5, Romano 6.5, Megna 6, Galati 6 (1’st Sibio 6,5).
In panchina: Cuiuli, Monaco, Zungri G., Ferraro. Allenatore: Megna.
SIDERNO: Caruso 6, Ferraro 6 (14’st Fuda A. 6), Commisso M. 6, Costa 6, Piazzata 6 (17’st Fuda M. 6), Rodà 6 , Bruzzese 6, Nucera 6, Lucà 6, Serra 6 (17’st Valente 6), Autelitano 6.5.
In panchina: Femia, Stalteri, Fotia, Commisso R. Allenatore: Costa.
ARBITRO: Maltese di Soverato 6.
MARCATORI: 29’pt Autelitano (S), 21’st Macrì (NR).
NOTE: Ammoniti Zungri F. (NR),Macrì (NR), Caruso (S), Fuda (S). Spettatori 200 circa. Angoli 10-2 Nuova Rosarnese. Recupero 1’ e 1’.
Riesce a strappare un prezioso pareggio la Nuova Rosarnese che, dopo essere stata un’ora sotto di un gol, riesce a riaprire il discorso qualificazione grazie alla sorpresa che non ti aspetti, il gol all’esordio del giovanissimo Macrì che entrato ad inizio ripresa si inventa un eurogoal lasciando i presenti stupiti e rinfrancati dalla classe di questo ragazzo classe ’99. Macrì infatti è riuscito ad impressionare grazie alla sua tecnica, ed è pertanto un giovanissimo calciatore da tenere sott’occhio per il futuro.
La gara non è stata di certo particolarmente emozionate, solo tre occasioni pericolose, una delle quali si è concretizzata in gol a favore degli ospiti, che nella prima frazione di gioco hanno disputato una buona partita al cospetto degli amaranto apparsi molto giù di morale e incapaci di creare occasioni importanti da poter impensierire la difesa biancoazzurra. Per prendere nota di azioni pericolose si deve aspettare il 20’ con Autelitano, bravo a rubare nella metà campo amaranto a Oppedisano, e si inserisce in area ma al momento del tiro si ritrova davanti Sgrò che respinge la conclusione dell’attaccante biancoazzuro con i piedi. Continua ad affondare il Siderno e alla mezz’ora trova il gol del vantaggio sempre con Autelitano che riesce a dribblare tre difensori amaranto e trovandosi da solo col portiere effettua un pallonetto a mezza altezza scavalcando l’incolpevole Sgrò. Per aspettare una reazione dei padroni di casa si deve attendere il 45’ con Megna che controlla un ottimo pallone servito da Romano, ma sul tiro Caruso respinge in angolo. Ripresa diversa rispetto al primo tempo con mister Megna che effettua 3 cambi contemporaneamente inserendo Sibio, Zangari e il giovane Macrì, al posto di Matalone, Galati e Zappia, cambiando radicalmente l’assetto della squadra e le sorti della partita. Di fatti nei primi 10 minuti i padroni di casa hanno il pallino del gioco a favore e creano 3 occasioni pericolose iniziando al 47’ con Sibio che si trova tutto solo col portiere, calcia a lato di poco. Passano solo una manciata di secondi e sempre Sibio calcia dal limite d’aria facendosi deviare il pallone dal portiere. Altri secondi e di nuovo gli amaranto creano problemi alla difesa biancoazzurra, con Macrì che scodella un buon pallone al centro per Megna facendo sfonda a Sibio che tenta di fare il gran gol con una bella rovesciata conclusasi sul fondo. L’occasione più ghiotta per la Nuova Rosarnese arriva al 55’ quando sugli sviluppi di un’azione Costa atterra Megna in area, e il direttore di gara assegna il penalty, battuto dallo stesso Megna che tira centrale sul portiere. Con un Siderno ormai stanco, gli amaranto tentano il tutto per tutto per acciuffare quantomeno il pareggio, che arriva al 66’ con il neoentrato Macrì (Classe ’99), all’esordio con la maglia amaranto, che riceve ottimamente un pallone dalla fascia opposta da Romano, e compie una prodezza al volo mandando il pallone sotto il sette beffando Caruso. Ultima azione pericolosa prima del triplice fischio e a favore dei padroni di casa all’86’ con Sibio, servito da Romano, calcia in porta di potenza ma il portiere la devia a lato con una parata plastica, così da evitare la sconfitta ai biancoazzurri. Adesso le sue squadre si giocheranno la qualificazione al ritorno in programma il 26 Novembre a Siderno.
Da sottolineare in questa gara la prova di forza da parte dei ragazzi di mister Megna che nel secondo tempo grazie agli ingressi di Zangari, Sibio e del giovanissimo Macrì i quali hanno cambiato completamente volto a questa partita, riuscendo ad essere più reattivi e aggressivi sul campo. La nota più lieta della partita è però certamente l’esordio di Macrì, dopo quanto mostrato sembra che la Nuova Rosarnese si ritrovi in rosa un piccolo campioncino fuori quota che potrà far parlare di se molto spesso nel corso della stagione. Inoltre molto bello il gesto compiuto dall’autore del gol amaranto che dedica il suo primo gol in maglia amaranto ad un tifoso rosarnese, Giovanni Bertoglio, che solo qualche giorno fa ha subito un gravissimo incidente preso la sua abitazione, mostrando al pubblico una maglietta con su scritto “Forza Giovanni !!!“.
Francesco Tripodi
