Cosenza: un nuovo spazio scolastico per i bambini

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Creare dei contesti di apprendimento dove i bambini possano sentirsi più accolti e dare sfogo alla loro libero creatività, equivale a metterli nella condizione di predisporsi al meglio ai successivi percorsi scolastici che li attendono” con queste parole, il  Sindaco di Cosenza, Mario Occhiuto, alla presenza di Matilde Lanzino, Assessore alla scuola del comune di Cosenza, di Massimo Ciglio Dirigente Scolastico dell’I.C “Santo Spirito”, e di Rossella Sirianni, Responsabile Enel – Affari Istituzionali Territoriali Calabria ha inaugurato i nuovi ambienti della Scuola dell’Infanzia di “Evelina Cundari”, dell’Istituto Comprensivo “Santo Spirito “di Cosenza, riqualificati con il progetto “Fare scuola”. 

Fare Scuola è un progetto nato dall’incontro di Fondazione Reggio Children-Centro Loris Malaguzzi ed Enel Cuore Onlus, che ha l’obiettivo di migliorare la qualità degli ambienti scolastici, della scuola dell’infanzia e della scuola primaria, e di accrescere il benessere di coloro che abitano la scuola, favorendo processi di creatività, socializzazione, condivisione e l’assunzione di atteggiamenti di cura delle relazioni e dell’ambiente.

Quello effettuato nel territorio di Cosenza è, infatti, uno dei sessanta interventi che, nell’arco di tre anni, verranno realizzati in altrettante scuole d’infanzia e primarie italiane. In Calabria in totale saranno quattro gli istituti coinvolti.

L’obiettivo di migliorare la qualità degli ambienti scolastici, intesi come contesti di apprendimento e luoghi di relazione, prende forma nella Scuola dell’Infanzia dell’Istituto Comprensivo “Evelina Cundari” attraverso la qualificazione dello spazio di accoglienza al primo piano ingresso, quale luogo accessibile a tutte le sezioi e che si raccorda con il laboratorio/atelier creativo.

Per la realizzazione di tale intervento è stata fondamentale l’attività di un apposito gruppo di lavoro, composto da rappresentanti di Fondazione Reggio Children e di Enel Cuore Onlus, e la costante collaborazione e partecipazione dell’amministrazione comunale, della dirigenza scolastica e delle insegnanti della scuola. 

 

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