Donna presa a pugni e stuprata mentre passeggiava

507

Stava passeggiando vicino casa a Gatteo Mare, nel Cesenate, quando, raggiunta da un uomo, sarebbe stata picchiata e stuprata.

Protagonista della vicenda, accaduta nella prima serata di venerdì scorso, una donna di poco meno di 60 anni. Secondo quanto riportato dall’edizione locale del ‘Corriere Romagna’, la signora, una imprenditrice, era uscita da sola nella zona della foce del fiume Rubicone nell’area tra un quartiere residenziale e la spiaggia, presso i giardini ‘Don Guanella’. A un certo punto della sua camminata solitaria è apparso un uomo – descritto come una persona di colore e anche lui solo – che l’avrebbe aggredita prendendola violentemente a pugni e trascinandola sull’arenile. Non si è appreso – spiega il quotidiano romagnolo – se l’aggressore abbia tentato un approccio nei confronti della donna.

Dopo averla picchiata e immobilizzata con violenza, l’uomo avrebbe approfittato di lei, prima di fuggire facendo perdere le proprie tracce. Rimasta sola la vittima ha chiamato i soccorsi e sul posto sono giunti i Carabinieri e l’ambulanza che ha provveduto a trasportarla presso il pronto soccorso dell’ospedale ‘Bufalini’ di Cesena.

La visita compiuta dai sanitari avrebbe confermato la violenza sessuale e per le ferite riportate dalle percosse la paziente è stata giudicata guaribile in dieci giorni. Dopo gli esami svolti al Pronto soccorso l’imprenditrice è stata dimessa non essendo stato ritenuto necessario un ricovero ospedaliero. Ad occuparsi delle indagini saranno i militari della compagnia di Cesenatico anche facendo ricorso alle telecamere montate nella zona a partire da quelle private utilizzate da attività che nell’area – vicino al mare o sulla spiaggia – hanno carattere stagionale, principalmente estivo. Quelle pubbliche, viene evidenziato dal giornale, risultano essere abbastanza poche e non si sa quanto funzionanti.

Articolo precedente Nascondeva pistola rubata e cocaina in negozio – arrestato
Articolo successivoLadro scoperto in casa cade da balcone – proprietari chiamano soccorsi