Intensificati i controlli sul territorio, sanzioni per chi non rispetta le regole
A causa delle attuali condizioni di siccità e della necessità di una gestione responsabile delle risorse idriche, il Consorzio di Bonifica Calabria ha disposto il divieto assoluto di utilizzo dell’acqua per irrigazione al di fuori dei turni stabiliti. In particolare, viene espressamente vietata l’irrigazione di terreni incolti o non produttivi, anche al solo scopo di ammorbidire i suoli (cosiddetta “sbavatura”).
L’uso scorretto dell’acqua, si legge nella comunicazione, compromette la disponibilità per tutti, mettendo a rischio le colture che ne hanno reale bisogno. Il richiamo è dunque al rispetto rigoroso dei calendari di turnazione assegnati per zona o utenza.
Il provvedimento ribadisce che l’acqua irrigua deve essere destinata esclusivamente a colture produttive: è proibito irrigare terreni non seminati, abbandonati o comunque non finalizzati alla raccolta.
Il Consorzio invita inoltre a un utilizzo consapevole, evitando sprechi e dispersioni, e avverte che i controlli verranno intensificati su tutto il territorio. Chi verrà sorpreso a violare le disposizioni sarà soggetto a sanzioni amministrative, previste dal Regolamento Consortile, e alla sospensione della fornitura idrica.
«La scarsità idrica è una sfida che possiamo affrontare solo con la collaborazione di tutti», si legge nel comunicato firmato dal Dirigente dell’Area Agraria, dott. Antonio Rotella e dal Commissario Straordinario, dott. Giacomo Giovinazzo.
Il rispetto delle regole – concludono – è un atto di responsabilità civica e un contributo essenziale alla tutela della risorsa più preziosa: l’acqua.