Crotone: la Polizia di Stato ferma corriere della droga con oltre un chilogrammo di cocaina purissima
Nell’ambito di un piano di controllo del territorio articolato e complesso, predisposto dal Questore della Provincia di Crotone Renato PANVINO, finalizzato al contrasto del traffico di sostanze stupefacente ed in particolare nelle aree della movida del Capoluogo e delle cittadine del litorale, gli agenti della Squadra Mobile hanno tratto in arresto un giovane di 29 anni, F.E. residente a Reggio Calabria, sorpreso in possesso di un chilogrammo di cocaina pura.
I servizi della Squadra Mobile si dipanano lungo le arterie della statale 106 per poi ricongiungersi con il centro cittadino, volti ad individuare i corrieri delle organizzazione criminali, in gran parte giovani incensurati.
Nel corso di questi servizi gli agenti individuavano a bordo di un’autovettura Fiat panda, un giovane che appariva sin dall’inizio sospetto, in quanto la sua guida non era fluida ma alternava momenti di guida rallentata ad altri più allegra; intuito che lo stesso potesse essere un corriere per traposto di sostanza stupefacente, come già avvenuto qualche settimana fa quando i poliziotti riuscirono ad individuare un altro corriere sequestrando più di due kg di hashish, gli operatori decidevano di procedere ad un controllo più approfondito.
Il comportamento ancora sospetto del giovane induceva subito i poliziotti a procedere ad un controllo più approfondito ed infatti sotto al sedile posteriore dell’auto veniva rinvenuto, bel occultato un panetto di cocaina purissima del peso di più di un kilogrammo.
Il giovane corriere reggino, incensurato è stato tratto in arresto in flagranza di reato per il reato di detenzione ai fini di spaccio di sostanze stupefacenti e condotto presso la Casa Circondariale a disposizione dell’A.G.; contestualmente medesime attività venivano effettuate nella città di Reggio Calabria presso il domicilio dell’uomo con esito negativo.
Le indagini, ancora in corso, sono rivolte ad accertare eventuali collegamenti tra l’arrestato e le consorterie criminali.
La sostanza stupefacente sequestrata se fosse stata immessa sul mercato avrebbe fruttato più di 200.000 euro.
L’operazione odierna si inquadra nell’ambito di una stretta sinergia tra il Procuratore della Repubblica Dott. Domenico GUARASCIO e la Squadra Mobile volta a scardinare le consorterie criminali che riforniscono i canali operativi per poispacciare la droga nei luoghi frequentati dalla movida crotonese.
Va sottolineato che il giudizio si svolgerà nel rispetto del contraddittorio e della difesa di fronte a un giudice imparziale, concludendosi anche, se del caso, con la dimostrazione dell’assenza di responsabilità per l’indagato.