Forza Nuova chiede intitolazione piazza a Pasquale Senatore

24

Morto un papa non sempre è detto che se ne faccia un altro di egual pregio ma ce lo si augura ed intanto si aspetta e si spera. Lo stesso discorso Forza Nuova Crotone vuole utilizzarlo per il panorama politico della città pitagorica che da qualche ora ha dato l’estremo saluto a colui che ha valorizzato ed innalzato Crotone ad onori che non conosceva da troppi anni, un uomo criticato dai carnefici della città ed amato anche da chi sostiene gli stessi: Pasquale Senatore.

Non vogliamo soffermarci ad analizzare e discutere o apprezzare le sue ideologie ma riconoscere il merito del suo operato nelle sue funzioni di Sindaco di Crotone:  l’unico davvero innamorato di questa città dimenticata da Dio ma sempre al primo posto per le speculazioni lesive di ogni tipo, l’unico vero padre di Crotone degli ultimi decenni ed è per questo motivo che Forza Nuova chiede l’intitolazione di Piazza Resistenza a Pasquale Senatore, la piazza che piazza ospita il palazzo comunale , la casa del Sindaco, perché possa rappresentare monito ed esempio per tutti quelli che si susseguiranno in questo compito e per i cittadini stessi che tanto hanno amato il prof. Senatore, uomo del popolo e col popolo.

Un punto strategico della città che ricordi che anche i conti possono quadrare se la missione di amministratore si svolge con passione, che la speranza di un futuro migliore è sempre possibile :

“parola del vostro Sindaco!”.

Forza Nuova si muoverà anche con una petizione popolare di raccolta firme a sostegno di questa richiesta e si augura che tutti i crotonesi che amano la propria città aderiscano incondizionatamente ma con la consapevolezza del merito che va riconosciuto al prof. Senatore unico vero sindaco di Crotone!

 

Paola Turtoro

Segretario Cittadino

FORZA NUOVA CROTONE

Articolo precedente A Reggio e a Siderno: due appuntamenti per la raccolta firme sulla proposta di legge sugli “Appalti”
Articolo successivoArresto presidente Parma, coinvolti due uomini della provincia di Reggio Calabria vicini alla ndrangheta