Gioia Tauro, nuovo furto piante kiwi su terreni confiscati

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Nuovo furto di centinaia di piantine di kiwi in un terreno confiscato alla ‘ndrangheta ed affidato alla cooperativa Valle del Marro Libera Terra. E’ il terzo episodio in appena due mesi, l’ennesimo attacco mafioso per impedire la coltivazione di quel terreno che qualcuno vuole non diventi simbolo di riscatto. Il furto è stato denunciato ai carabinieri della Compagnia di Gioia Tauro. Ignoti si sono recati nel kiweto in località Sovereto di Gioia Tauro estirpando 170 piantine che erano state ricollocate da poco dopo il furto precedente. “Adesso basta la situazione è divenuta insostenibile – ha detto all’ANSA il presidente della Valle del Marro Domenico Fazzari -. Le istituzioni e la gente ci diano una mano concreta per rispondere a questo accanimento mafioso”. Le piantine erano state messe a dimora una settimana prima in seguito ad un precedente furto denunciato lo scorso 7 maggio che non era stato reso noto. Allora i malviventi avevano portato via un centinaio di piantine.(Ansa)

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