La Juve tra partenze e ritorni: i casi di Buffon, Higuain e Bonucci

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Nelle ultime estati i bianconeri sono stati i protagonisti del mercato in Italia e in Europa. Tra cessioni e acquisti eccellenti c’è anche chi va e poi torna, come nel caso di questi tre.

Verrebbe da dire: ”A volte ritornano”. Le storie che seguiranno, però, non sono di certo racconti dell’orrore, ma questioni amorose caratterizzate da decisioni affrettate e da esperienze travagliate. Dunque, verrebbe più da dire che “certi amori non finiscono, fanno dei giri immensi e poi ritornano”. Sì, perché gli innamorati in questione sono Buffon, Higuain e Bonucci. Tutti della stessa donna, di quella Vecchia Signora ai quali ha dato tanto ed è disposta ancora a dare per programmare il futuro e raggiungere gli obiettivi prefissati, come in una vera e propria famiglia. La Juventus ha ufficializzato il ritorno di Gianluigi Buffon il 4 luglio, esattamente 18 anni e 1 giorno dopo da quel 3 luglio 2001 quando l’allora 23enne portiere veniva acquistato dalla società torinese per  75 miliardi di lire. Dunque, Buffon ha compiuto lo stesso percorso di Bonucci lo scorso anno, anche lui riacquistato dopo un solo anno lontano da Torino. Lo stesso vale per Gonzalo Higuain, il quale è tornato alla Juventus dopo un anno di prestiti al Milan prima e al Chelsea poi.

Andiamo ad analizzare la situazione di ognuno di loro, partendo dall’arrivo a Torino sino al loro rapporto coi tifosi e alle loro esperienze fuori dal capoluogo piemontese.

 

BUFFON – La Juventus lo acquista nel lontano 2001 e lui diventa subito un beniamino dei tifosi. Tra le sue scelte di cuore c’è quella di restare in Serie B da campione del mondo, nonostante l’offerta di una squadra come il Milan. Diviene capitano dei bianconeri nel 2012 e con la Juventus torna a vincere tutto in Italia, ma nel suo palmares manca infatti quella coppa che la Vecchia Signora non vince dal 1996: la Champions League. Dopo aver perso tre finali della massima competizione europea (2003, 2015, 2017) Gigi decide di lasciare Torino, dopo 17 stagioni, per andare al PSG, appunto per provare a sollevare quella coppa maledetta. A Parigi, però, qualcosa non va per il giusto verso, complice anche un suo errore nella partita contro il Manchester United valevole per gli ottavi di finale di Champions, che sancisce l’eliminazione della squadra parigina. L’ex numero uno della Nazionale finisce così la sua stagione in malo modo, facendo la riserva di Areola. Buffon lascia dunque Parigi ma non ha intenzione di lasciare il calcio giocato. Dopo alcune voci non molto chiare sulla sua nuova squadra, è stato ufficializzato 4 giorni fa il ritorno di Buffon alla Juventus con un contatto annuale e, con molte sorprese, farà il secondo di Wojciech Szczęsny per poi iniziare la sua carriera da dirigente con il club bianconero. La maggior parte dei tifosi sono contenti del suo ritorno e sembrano avergli perdonato la scelta dello scorso anno. Intanto, su Instagram il 41enne portiere si esprime così: “Ho deciso di tornare perché quando la tua famiglia chiama non si può non rispondere “presente”. Inizia un nuovo sentiero del mio lungo viaggio. Torno nel luogo che da sempre amo definire “casa” e lo faccio con immutato coraggio, sconfinato affetto e incredibile determinazione. È un nuovo inizio. Per certi aspetti diverso da ciò che è stato, ma ricco delle stesse emozioni e della stessa gioia. Torno a Torino perché so di poter essere utile. Torno perché l’invito di una Signora non si può rifiutare. Torno perché questa è casa mia!”

 

 

HIGUAIN – Il Pipita arriva alla Juventus nel 2016, dopo la stagione dei 36 gol al Napoli sotto la gestione tecnica di Maurizio Sarri, con il quale instaurerà un grande rapporto. A Torino Higuain realizza in due stagioni 55 gol in totale, alcuni dei quali decisivi come quelli al Napoli o nel match che è valso lo scudetto contro l’Inter il 28 aprile 2018. I tifosi sognano, dopo l’acquisto di CR7 della scorsa estate, una coppia d’oro come ai tempi del Real Madrid ma la società bianconera non è di questo avviso. L’argentino viene infatti ceduto in prestito prima al Milan, dove vive 6 mesi al di sotto delle aspettative, poi al Chelsea in cui, nonostante abbia come allenatore Maurizio Sarri, non riesce ad esprimersi al meglio delle sue potenzialità. Comunque Higuain vince, alla fine della sua peggior stagione, il suo primo trofeo europeo ovvero l’Europa League. I destini di Higuain e Sarri sembrano intrecciarsi poiché entrambi, nello stesso momento, lasciano Londra per la Torino bianconera. Secondo le ultime news, il centravanti argentino potrebbe restare alla Juventus anche perché la fonte diretta è il fratello-agente su Twitter: “Higuain in Italia giocherà solo nella Juventus. Restano due anni di contratto e saranno rispettati. Buona domenica a tutti”. Frasi di circostanza oppure c’è qualcosa sotto? Chi vivrà vedrà.

 

BONUCCI – Dulcis in fundo: il caso di Leonardo Bonucci è iniziato due anni fa, nel luglio 2017, e sembrerebbe continuare tuttora dato che i rapporti coi tifosi non sono ottimi. Ripercorrendo il suo percorso in bianconero si può dire che arriva nel peggior momento della Juve post-Calciopoli ma, grazie anche ai compagni di reparto Buffon, Barzagli e Chiellini, è protagonista del ritorno ai vertici della Juventus. Dunque diventa una bandiera della squadra e perciò nel dicembre 2016 arriva il rinnovo di contratto fino al 2021. “Andare via dalla Juventus? Piuttosto legatemi ai cancelli dello Stadium, perché non me ne andrò mai” diceva Bonucci un anno prima di andare via dalla Juve. Però i rapporti tra il difensore viterbese e la società bianconera si complicano prima dopo il famoso “sgabello” di Oporto, e poi dopo la finale di Champions League persa a Cardiff per 4-1 contro il Real. Bonucci si trasferisce così a Milano sponda Milan, dove viene nominato capitano della squadra. I tifosi juventini, ovviamente, non sono morbidi con lui e lo definiscono come un “traditore”. Accolto con molto entusiasmo dai tifosi milanisti, il numero 19 trascorrerà una stagione inizialmente disastrosa per poi migliorare leggermente verso il finale. Ma Leonardo ha nostalgia della sua Juventus, con cui ha vinto tutto in Italia, e quindi pur di tornare decide di abbassarsi lo stipendio e di chiedere scusa a tutti i compagni e al suo allenatore, Max Allegri, con cui aveva avuto dei dissapori. Dunque, qui scatta inevitabilmente l’ira dei tifosi del Milan, i quali in occasione del suo ritorno a San Siro hanno esposto uno striscione con scritto: “Bonucci peggio di te solo Schettino… imbarazzante”. Ovviamente, il paragone tra i due capitani è eccessivo ma ora anche i tifosi rossoneri sono arrabbiati con Bonucci, il quale si trova contro le due tifoserie più importanti d’Italia. Negli ultimi giorni stanno circolando voci anche su di lui riguardo un suo possibile trasferimento al Manchester City, dato che Guardiola è da sempre un suo estimatore. È difficile pensare che Bonucci lasci per la seconda volta Torino, anche se la prossima stagione sarà sicuramente chiuso da De Ligt, il quale verrà ufficializzato a breve. Una cosa è certa: i tifosi su di lui sono spaccati perciò la Juventus farà le eventuali considerazioni sul suo futuro.

COSA ACCOMUNA QUESTI TRE GIOCATORI

In conclusione, si può constatare che questi tre giocatori siano andati via dalla Juventus in circostanze non molto chiare e che, successivamente, abbiano avuto dei ripensamenti che si sono riversati sulle loro prestazioni in campo. Perciò, fuori da Torino hanno fatto fatica a emergere e non hanno dunque un buon ricordo delle loro ultime esperienze. I tifosi juventini, quindi, sperano di averceli tutti e tre in rosa il prossimo anno, come nella stagione 2016-2017, perché la cosa più rilevante che accomuna Buffon, Higuain e Bonucci è quella di aver perso la finale a Cardiff al termine di quella stagione stessa. Nessuno di loro, infatti, ha mai vinto la Champions League: che sia la volta buona dopo tanti anni di sofferenza?

Marco D’Agostino

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