
Siamo intervenuti tempo fa chiedendo al dipartimento regionale dell’agricoltura la presa in carico dei consorzi di bonifica, per rilanciare la loro funzione.  
 Dispiace constatare, però, che l’approccio è stato sbagliato.  
  Nel mentre si contesta la nomina del direttore generale di Scalea, opinabile ma legittima, non si interviene a far ottemperare ad altri consorzi, sentenze passate in giudicato che riguardano il personale.  
 La Regione ha una funzione di controllo che è limitata all’osservanza della legge.  
  Non può sindacare la scelta di un direttore generale , ma può e deve imporre che le sentenze vengano rispettate.  
 Il direttore generale , Carmelo Salvino, è chiamato a fare questo ed ha le giuste competenze per intervenire. 
 Sul resto, crediamo che i consorzi debbano diventare, con il supporto regionale, sempre più strategici nella crescita dell’agricoltura, anche con il contributo determinante e propositivo di Coldiretti”
Coordinamento regionale Ncd Calabria
                
		

























