Reggio Calabria. 43 giovani artisti dell’area dello Stretto in mostra al Palazzo della Provincia

47

“Il passaggio obbligato – Memento” è il nome della mostra inaugurata venerdì 19 Maggio presso il palazzo della Provincia di Reggio Calabria organizzata dalla prof. ssa Maria Antonietta Mamone e dal prof. Giuseppe Surace a conclusione di un’attività seminariale annuale svolta in azione sinergica dagli stessi presso l’Accademia di Belle Arti (RC). Esperti delle aree media, archeologica, giuridica, psicologica, musicale e teologica quali Antonella Costantino, Carmelo Giambò, Rosa Maria Daria Russo, Domenico Michele Surace, Rosanna Surace e Luciana Vita hanno coadiuvato le competenze storico – artistiche e scientifiche offerte dai docenti fornendo un quadro complessivo multidisciplinare sulla tematica trattata. 43 giovani artisti dell’area dello Stretto, in seguito a tali input, hanno cercato di dare una risposta all’interrogativo “L’arte supera la morte?” attraverso  la creazione di opere pittoriche, scultoree e performative. La mostra ha ricevuto il patrocinio dell’amministrazione provinciale (RC), dell’Accademia di Belle Arti (RC) e della Fondazione Via Delle Stelle (RC). L’allestimento è stato curato da Filippo Pizzimenti.

 

Ecco i nomi degli artisti in mostra:
Caterina Alvaro, Nausica Barletta, Letteria Cilona, Victoria Cojocaru, Domenica Cosoleto, Giuseppe Costantino, Laura Costantino, Adelaide D’Agostino, Antonino Dimondo, Marina Igorevna Focà, Elisa Fortugno, Giulio Franco, Adriano Fuscà, Giuseppa Fusillo, Mara Gagliardi, Ester Giacco, Cinzia Laganà, Valentina Ligato, Roberta Lo Schiavo, Maria G. Matarozzo, Caterina Messina, Lucia Miano, Carmela Moio, Francesco Pietro Neri, Carmela Panzitta, Salvatore Primerano, Maria Ragalmuto, Manuela Raimondo, Chantal Richmond, Nadia Riotto, Valentina Ristagno, Delia Russo, Domenica Russo, Valentina Saja, Carmela Salvatore, Roberta Saullo, Davide Serra, Victor Siracusano Raffa, Francesco Stilo, Fanny Tropea, Ilaria Turano, Sara Tuscano, Marianna Votano.
 
 
La mostra sarà aperta al pubblico fino a venerdì 23 Maggio.

Articolo precedente Rosarno. Morte Maria Cannatà, 19 indagati tra medici e infermieri Ospedale di Polistena
Articolo successivoForza Nuova: la politica ha distrutto la sanità