Otto persone sono state arrestate a Cosenza in quanto accusate di detenzione e spaccio di sostanze stupefacenti. Le forze dell’ordine, in esecuzione dell’Operazione denominata “Black mamba” hanno scoperto un’organizzazione, che gestiva una vera e propria centrale dello spaccio di eroina e cocaina a Cosenza, in particolare nella zona di via Popilia. Le persone coinvolte nell’operazione Black Mamba e sottoposte a misura cautelare sono Fedele Facia, Toni Paese, Enzo Bertocco, Daniel Giordano, Luca Bosco e Jamai Shutsky. Secondo quanto emerso nel corso delle indagini l’organizzazione criminale era suddivisa in ruoli ben precisi e gli arrestati sarebbero legati al clan Lanzino. L’approvvigionamento della droga avveniva nella zona dell’ultimo lotto di via Popilia ma anche da altre aree della regione. Il gruppo criminale poi, garantiva una diffusione capillare della droga. In particolare lo spaccio avveniva con una modalità davvero insolita, alcuni tra gli arrestati infatti lanciavano dall’ultimo piano di un palazzo dosi di eroina e gli altri, arrestati, la raccoglievano per poi venderla ai clienti. Chi si occupava del lancio poi, si nascondeva dietro le tende da sole. Sempre secondo le indagini, il deposito degli stupefacenti era in via Panebianco, in un appartamento riconducibile a soggetti incensurati. Nel corso di una perquisizione inoltre, sono stati rinvenuti 30 grammi di cocaina e diverse munizioni.
