Il vicegovernatore Enzo Ciconte (Pd) l’assessore Carlo Guccione (Pd) e il presidente del consiglio regionale Antonio Scalzo (Pd) risultano anch’essi iscritti nel registro degli indagati nell’Operazione Erga Omnes, che ha portato all’emissione di otto misure cautelari disponendo in particolare gli arresti domiciliari per l’assessore ai Trasporti Antonino De Gaetano, dimessosi pochi minuti fa, per l’ex assessore Luigi Fedele e per l’ex consigliere regionale ed attuale senatore Giovanni Bilardi per il quale si attende l’autorizzazione a procedere del parlamento. Secondo quanto emerso nel corso delle indagini i politici calabresi coinvolti nell’operazione Erga Omnes si sarebbero fatti rimborsare di tutto: dai singoli caffè ai gratta e vinci, dal carburante alle consulenze, affitti, cene, gioielli, fiori, batterie, ipad, telefonini, ricariche cellulari, la semplice spesa al supermercato, un set di valigie, ventilatori e addirittura un biglietto per uno spettacolo di lap dance.
