Giovambattista Nicoletti propone estensione dell’indice di congruità e riforma della Commissione regionale per contrastare lavoro nero e irregolarità.
Giovambattista Nicoletti, candidato alle elezioni regionali in Calabria a sostegno di Pasquale Tridico presidente, ha diffuso una nota che pone al centro il tema della sicurezza nei luoghi di lavoro.
Secondo quanto riportato, la Calabria si trova ancora in fascia arancione per quanto riguarda gli infortuni mortali sul lavoro, un dato definito drammatico e non più accettabile. Nicoletti sottolinea che il lavoro deve rappresentare dignità e non privare le persone della vita.
Il candidato evidenzia come nelle realtà in cui prevale il lavoro nero, o grigio, manchino spesso formazione, dispositivi di protezione, vigilanza e rispetto delle norme minime di sicurezza. Da qui la convinzione che legalità e sicurezza siano strettamente legate.
Tra le proposte avanzate, Nicoletti ritiene fondamentale estendere l’indice di congruità, già obbligatorio dal 1° novembre 2021 nel settore edile, anche ad altri comparti strategici come l’agricoltura e i servizi. Tale misura, introdotta per contrastare il lavoro irregolare e la concorrenza sleale, rappresenterebbe secondo lui una tutela in particolare per i lavoratori più fragili.
Altro punto centrale è la riforma della Commissione regionale per l’emersione del lavoro non regolare, definita da anni ferma e priva di strumenti. Nicoletti propone che venga resa realmente operativa, dotata di poteri di controllo, vigilanza e intervento.
“Queste non sono proposte tecniche: sono battaglie di civiltà. Servono a tutelare chi lavora rispettando le regole, a ripulire il mercato da chi sfrutta e a valorizzare le imprese oneste, penalizzate da una concorrenza sleale che gioca sempre al massimo ribasso”, ha dichiarato.
Il comunicato si chiude con un concetto chiaro: “Non c’è sviluppo senza giustizia sociale. E non c’è giustizia senza legalità nei luoghi di lavoro”.
