Sanzioni per oltre 11mila euro e sospensione dell’attività imprenditoriale. Verifiche in un’azienda di Petilia Policastro con il Nucleo Ispettorato del Lavoro di Crotone
Nel corso della mattinata del 24 ottobre 2025, i Carabinieri della Stazione di Petilia Policastro, insieme al personale del Nucleo Carabinieri Ispettorato del Lavoro (N.I.L.) di Crotone, hanno eseguito un servizio di controllo miratopresso alcune attività produttive del territorio.
L’operazione era finalizzata al contrasto del lavoro irregolare e alla verifica delle condizioni di sicurezza sui luoghi di lavoro.
Durante l’attività ispettiva, condotta in un’azienda operante nel settore della produzione di radiatori e caldaie, i militari hanno riscontrato la presenza di due lavoratori impiegati senza regolare contratto di assunzione.
Inoltre, è stato accertato che all’interno del sito produttivo era installato un impianto di videosorveglianza non autorizzato, in violazione delle norme vigenti.
Le violazioni accertate hanno portato all’elevazione di sanzioni amministrative per un importo complessivo di 11.840 euro e alla sospensione dell’attività imprenditoriale fino alla regolarizzazione delle posizioni lavorative.
L’operazione si inserisce nel più ampio quadro delle attività di prevenzione e contrasto al lavoro sommerso, condotte in stretta collaborazione con la Procura della Repubblica di Crotone, guidata dal Procuratore Domenico Guarascio.
Tali interventi mirano a garantire la tutela dei diritti dei lavoratori e la sicurezza sui luoghi di lavoro.
Il risultato conseguito conferma l’importanza della sinergia operativa tra le Stazioni Carabinieri territoriali e i Reparti specializzati dell’Arma, come il Nucleo Ispettorato del Lavoro, che rappresentano un presidio fondamentaleper la legalità, la sicurezza e la dignità del lavoro.
