Casa d’appuntamenti con cittadine cinesi: tre arresti dei Carabinieri

82

CESSANITI – I Carabinieri della Compagnia di Vibo Valentia hanno dato esecuzione a un’ordinanza di custodia cautelare emessa dal GIP del Tribunale di Vibo Valentia, su richiesta della Procura della Repubblica di Vibo Valentia, guidata dal procuratore Camillo Falvo, nell’ambito di un procedimento coordinato dal sostituto procuratore titolare del fascicolo.

Il provvedimento riguarda tre persone, gravemente indiziate del reato di associazione a delinquere finalizzata all’induzione, al favoreggiamento e allo sfruttamento della prostituzione di diverse cittadine cinesi.

I soggetti coinvolti e le misure cautelari

In particolare:

  • un uomo di 74 anni, residente nel Vibonese;
  • una cittadina cinese di 62 anni;

entrambi destinatari della custodia cautelare in carcere.

Un terzo soggetto, un 36enne di Cessaniti, è stato invece sottoposto alla misura dell’obbligo di presentazione alla polizia giudiziaria.

Le indagini e la casa d’appuntamenti a Pannaconi

L’attività investigativa, condotta dai militari della Sezione Operativa della Compagnia di Vibo Valentia e dai Carabinieri della Stazione di Cessaniti, ha consentito di individuare nel territorio comunale di Cessaniti, e in particolare nella frazione Pannaconi, una casa d’appuntamenti gestita dagli indagati.

Secondo quanto emerso dalle indagini, all’interno dell’immobile alcune cittadine cinesi venivano indotte a prostituirsi.

Nel periodo compreso tra ottobre 2024 e gennaio 2025, gli investigatori hanno documentato almeno 28 incontriavvenuti presso la struttura.

Trasferimento in carcere

I due arrestati sono stati tradotti presso le case circondariali di Castrovillari e Reggio Calabria, dove restano a disposizione dell’Autorità Giudiziaria procedente.

Articolo precedente Progetto “Un libro sotto l’albero”: il Prefetto Vaccaro in visita all’Oncoematologia pediatrica del GOM di Reggio Calabria