Un imprenditore trevigiano è stato fermato e multato con 4mila euro, perchè risultato positivo all’alcol test. Lo strumento infatti segnalava un tasso alcolemico tre volte superiore al limite, così i vigili hanno proceduto alla sanzione: 4mila e 250 euro e sospensione della patente per 7 mesi. L’uomo però sicuro dei fatti e affermando di non aver bevuto, ma di aver usato soltanto del collutorio, non si è arreso e ha continuato a proclamare la sua innocenza, ingaggiando degli avvocati che sono andati fino in fondo e hanno avuto ragione. Le perizie tecniche sull’etilometro infatti, hanno confermato che non c’era un sistema di pulizia del tubo di soffiaggio, per questo motivo la rilevazione non era valida, in quanto potevano essere presenti tracce di alcol precedenti. Il giudice ha così annullato il decreto di condanna e smontato l’impianto accusatorio dei Pm, che avevano addirittura chiesto tre mesi di reclusione.
