Gioia Tauro, il comune si è impegnato ad aderire al bando “home care premiun” dell’Inps

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Su impulso del Partito democratico gioiese il comune di Gioia Tauro si è impegnato ad aderire al bando “home care premiun” dell’Inps, il progetto rivolto ai dipendenti e pensionati pubblici in condizione di non autosufficienza e ai loro familiari.

L’adesione al bando che scade il 27 febbraio, è stata infatti uno degli argomenti, approfonditi nel corso dell’incontro che una delegazione del Pd ha avuto questa mattina col sub commissario Emilio Saverio Buda e col segretario comunale Giuseppe Corrado.

Il progetto ha lo scopo non solo di sostenere e definire interventi diretti assistenziali in denaro o natura, ma anche di supportare la comunità degli utenti nell’affrontare, risolvere e gestire le difficoltà connesse alla status di non auto sufficienza proprio o dei propri familiari.
I soggetti aderenti avranno diritto a un contributo monetario erogato su base mensile, dal  1 marzo  al 30 novembre 2015,  atto ad agevolare la cura a domicilio del  beneficiario. L’importo varierà  da soggetto a soggetto, in base al reddito dichiarato in sede  di domanda.

Gli esponenti democratici hanno inoltre esposto al sub-commissario una serie di criticità su cui è necessario intervenire tempestivamente: la rateizzazione dell’imposte comunali per andare incontro a cittadini e commercianti in difficoltà, le problematiche inerenti la raccolta differenziata ed i pesanti ritardi nella realizzazione di importanti opere pubbliche.

Il Pd gioiese, che alle prossime elezioni sosterrà la candidatura a sindaco di Aldo Alessio, ha colto l’occasione per congratularsi con i commissari per la decisione di fare aderire l’ente alla centrale unica di committenza, che si occupa di curare la gestione delle procedure di gara, garantendo il rispetto dei principi di economicità, efficacia, pubblicità e trasparenza.

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