Gioia Tauro, riscoprendo il museo e la biblioteca con “Apericultura”

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Gioia Tauro, la storia, l’archeologia, la cultura. È da qui che vuole ripartire la neo costituita associazione “Cesar”, che si presenterà al pubblico con una serata speciale dedicata alla cultura sabato 25 aprile a Palazzo Baldari, nel cuore del centro storico. Non tutti conoscono le tracce del passato che esistono a Gioia Tauro, che sono in realtà tante ed importanti, testimoniate soprattutto dal centro storico “Piano delle Fosse” e, ancora di più, dal museo archeologico “Metauros”. L’associazione “Cesar”, presieduta dalla giovane gioiese Leandra Maffei, porta il nome dell’omonima rivista culturale che si occupa di far riemergere le bellezze archeologiche ed artistiche della Calabria, con approfondimenti sui beni culturali anche di altre regioni del Meridione. I collaboratori della rivista “Cesar” hanno quindi voluto rafforzare l’azione di promozione culturale formando un’associazione che possa fare riscoprire ai cittadini gioiesi e non solo l’aspetto culturale della propria città. In particolare la rivalutazione del patrimonio culturale di Gioia Tauro passa attraverso la valorizzazione del museo archeologico “Metauros” e della biblioteca comunale, entrambi con sede a Palazzo Baldari. La serata di sabato prossimo, intitolata “Apericultura in biblioteca”, prevede innanzitutto la presentazione ufficiale dell’associazione, con finalità ed obiettivi, cui seguirà un programma ben preciso. Insieme alla degustazione di un aperitivo, sarà possibile ammirare la mostra fotografica “Art(e)vita”, partecipare a visite guidate del museo archeologico “Metauros” e usufruire di un angolo di consigli di lettura chiamato “Vivi la biblioteca” che si proporrà di far conoscere la raccolta libraria e multimediale presente nella biblioteca comunale e indirizzare il pubblico alla lettura del libro più adatto. Nel corso della serata verranno anche spiegate le modalità di tesseramento all’associazione e, per quanto riguarda la promozione della biblioteca, verrà presentato il progetto di raccolta di libri e materiale multimediale, in base al quale chiunque lo voglia potrà donare del materiale alla biblioteca comunale. «Partendo innanzitutto da Gioia Tauro, dove esistono un museo archeologico di alto valore e una biblioteca comunale molto fornita che non tutti conoscono, pensiamo di allargare l’orizzonte a tutta la Calabria per promuoverne la storia, l’archeologia, la cultura», spiega la presidente di “Cesar” Leandra Maffei.

RAFFAELLA CARUSO

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