Gioia Tauro, Sciarrone scrive al Prefetto e al Presidente del Tribunale chiedendo di vigilare su eventuali compromessi al Comune

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Gioia Tauro. Il consigliere provinciale Rocco Sciarrone, ha inviato una missiva al Prefetto di Reggio Calabria dott. Claudio Sammartino e al Presidente del Tribunale di Palmi dott.ssa Maria Grazia Arena, mettendo ufficialmente a conoscenza gli stessi dell’attuale situazione politica di Gioia Tauro, venutasi a creare dopo le dimissione del sindaco Renato Bellofiore.

Di seguito il contenuto integrale della lettera inviata da Sciarrone:

Da ormai quattro anni a Gioia Tauro si vive in un clima politico-amministrativo surreale.

Inutile citare le varie metamorfosi della Giunta Comunale.

Metamorfosi sempre avvenute a causa delle continue minacce di “sfiducia” dei vari consiglieri comunali di Maggioranza nei confronti del Sindaco Bellofiore.

Un continuo avvicendamento che di certo non ha prodotto benefici alla Città, anzi…

In un periodo storico così tragico dal punto di vista economico, i cittadini di Gioia Tauro non possono non aver fiducia nelle Istituzioni, possono ancor meno permettersi il lusso di avere un’Amministrazione Comunale sempre “traballante”, sempre incerta, mai incisiva.

E’ inverosimile che ogni anno in occasione della presentazione del Bilancio di Previsione il voto “favorevole” da parte della <<MAGGIORANZA>> sia motivo di ricatto-minaccia nei confronti del Sindaco.

Lo stesso Sindaco Bellofiore dichiara <<Non accetto ultimatum da persone che rappresentano solo se stesse>>(INQUIETO NOTIZIE) e ancora <<La posizione dei consiglieri Cento e Savastano non ha nulla di Politico>>(ILLAMETINO.IT), per concludere con <<Non accetto ricatti politici>>(STRILL).

Sono tante le ombre che aleggiano sull’Amministrazione Comunale, su tutte la mancata adesione alla Stazione Unica Appaltante. Gioia Tauro, se non erro, è l’unico Comune superiore ai 5.000 abitanti, nella Provincia di Reggio Calabria, a non aver aderito alla SUAP. Eppure in soli 3 anni ha bandito gare per circa 20 MILIONI di Euro.

Nei giorni antecedenti la seduta consiliare di giovedì 10 Marzo, tutti i Partiti e i Movimenti della “MINORANZA”, incluso il Movimento Social Popolare da me fondato, si sono riuniti per capire come meglio affrontare l’ennesima situazione di disagio del Sindaco che si trovava costretto ad approvare un emendamento per poter proseguire il suo iter amministrativo.

Più volte è stata avanzata l’ipotesi di sostenere dai banchi “avversi” l’Amministrazione Comunale, si è valutata ogni possibilità al fine di non fare arrivare, seppur per soli 5 mesi, un Commissario.

Tuttavia non è risultato possibile esprimere voto favorevole ad un Bilancio seriamente compromesso, in cui l’aumento vertiginoso delle TASSE rischia di far inginocchiare gli ultimi superstiti alla CRISI.

Gioia Tauro, storicamente punto nevralgico del Commercio, vede quotidianamente la chiusura di diverse attività commerciali, per le quali i TRIBUTI comunali sono aumentati del 300%, l’IMU è ai massimi livelli previsti, la mini IMU è tra i pochi Comuni reggini che la impongono.

Troppi i soldi pubblici, a mio avviso, spesi male.

Troppo pochi i fondi per le classi più disagiate, molti quelli previsti per “noleggi”, “feste”, ecc…

Il mio augurio, che credo di poter condividere con la stragrande maggioranza dei miei compaesani, è che si riesca ad uscir fuori da questa “empasse” senza giungere a nuovi compromessi.

Se i “dissidenti” votassero in futuro il Bilancio di Previsione, vorrebbe dire che per l’ennesima volta gli si è dato l’ennesimo “contentino”…

Se il Sindaco Bellofiore volesse coinvolgere le forze di “minoranza” al fine di trovare una possibile soluzione atta a scongiurare una fine anticipata della Sua esperienza amministrativa, senza ricatto alcuno, saremo pronti a valutare, almeno per quanto mi riguarda, ogni possibilità.

Naturalmente tenendo sempre conto delle esigenze e delle aspettative della comunità gioiese, in primis valutando ogni ipotesi di abbassamento delle tasse a dispetto di sprechi inutili.

Qualora, diversamente, decidesse di chinarsi alle ennesime MINACCE dei “giocolieri” di turno, chiedo la  massima attenzione di tutti gli Organi di Polizia, al fine di non consentire ancora una volta che il Comune di Gioia Tauro venga scambiato con l’Ufficio di Collocamento o con un qualsiasi Istituto Bancario…

 

                                       Il Segretario del MSP

                                          Rocco Sciarrone

                                     (Consigliere Provinciale)

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