Nicola Colloca, l’infermiere di 48 anni scomparso la mattina del 25 settembre 2010 e trovato morto carbonizzato all’interno della sua Opel Corsa il giorno successivo in una zona di campagna tra Pizzo e Maierato, fu bruciato vivo. È questa l’inquietante ipotesi emersa nel corso delle indagini guidate dal sostituto procuratore di Vibo Valentia, Michele Sirgiovanni. Secondo la consulenza del medico legale Giuseppe Arcudi, infatti, Nicola Colloca sarebbe stato colpito prima con un oggetto, poi caricato nella sua automobile, e successivamente bruciato vivo. Inizialmente si era pensato a un suicidio, ma successivamente alle indagini effettuate dai carabinieri è emersa invece la pista dell’omicidio premeditato, avvalorata ora anche dalla consulenza medico legale.
Articoli recenti
Atti persecutori nei confronti di un dipendente del patronato – divieto di avvicinamento per...
Crotone: la Polizia di Stato ha eseguito la misura cautelare del divieto di avvicinamento nei confronti di un uomo responsabile di stalking
Gli agenti della...
Sicurezza e prevenzione nella movida estiva: controlli dei carabinieri, sanzioni per oltre 6.500 euro e...
Bianco (RC). sicurezza e prevenzione nella movida estiva: controlli dei carabinieri, sanzioni per oltre 6.500 euro e 4 deferimenti in stato di liberta’.
Proseguono ininterrotti i servizi dei Carabinieri...
Rapina a mano armata in supermercato – due arresti
Polizia di Stato: arrestati due rapinatori responsabili di una rapina a mano armata in un supermercato di Siderno
La Polizia di Stato ha notificato un’ordinanza di custodia cautelare emessa dal...
Calabria – Ritrovato senza vita il medico scomparso
È stato ritrovato senza vita Antonio Blaganò, medico lametino di 67 anni, scomparso dallo scorso 24 luglio. Il corpo è stato rinvenuto in località...
Dal 4 agosto parte il nuovo collegamento bus Palmi – Terme di Galatro: un...
Dal 4 agosto parte il nuovo collegamento bus Palmi – Terme di Galatro: un servizio quotidiano per raggiungere il benessere
L’Amministrazione delle Terme di Galatro è...
Truffa aggravata – falsi soggiorni in Calabria per ottenere contributi: indagati 8 tour operator
Nei giorni scorsi, militari del Comando Provinciale della Guardia di Finanza di Catanzaro, coordinati dalla Procura della Repubblica di Catanzaro, hanno dato esecuzione al...