La situazione di sporcizia e degrado al cimitero di Rosarno, sembra peggiorare giorno dopo giorno. Già in passato ci eravamo occupati, anche a causa delle innumerevoli segnalazioni ricevute, delle condizioni in cui versava la struttura cimiteriale. Dopo l’aggressione ai danni di una signora 50enne avvenuta qualche settimana fa, adesso l’attenzione è focalizzata sullo smaltimento dei rifiuti. Il cimitero, un luogo triste di per se, resolo ancor di più dall’incuria e dalla negligenza di chi forse dovrebbe occuparsi della questione rifiuti, infatti le strade e le vie secondarie che conducono ai loculi, versano in condizioni disastrose, come documentano le foto. Cumuli di rifiuti, fiori, centinaia di lumini risalenti anche alla giornata del 2 novembre, accatastati ai lati delle strade e davanti le lapidi, come se chi stesse dietro “quel marmo” oramai non meritasse più un po’ di rispetto e dignità. C’è da ricordare che esiste un solo dipendente (operaio), che di certo non può curare, vista la grandezza della struttura, l’intero cimitero. E’ assurdo che ci si debba lamentare sempre delle stesse cose, un anno fa, la situazione non si presentava molto diversa, addirittura vi era stato un periodo in cui accanto ai loculi prefabbricati collocati all’entrata del cimitero al di là della ringhiera (nel parcheggio) si era creata una sorta di vera e propria “discarica fai da te” dove venivano depositati rifiuti cimiteriali . Una situazione che toglieva e continua a togliere dignità ai nostri defunti. Ognuno di noi ha perso qualcuno, e qualora ne abbia voglia ha tutto il diritto di recarsi in questo posto, che di certo non mette allegria, ma non cosi, non in queste condizioni di degrado desolazione e umiliazione per le famiglie ma soprattutto per i nostri defunti.
Giada Zurzolo
