Terra di Mezzo, il successo, e la sfida del web

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Terra di Mezzo è arrivato al suo ultimo appuntamento. Non per una questione di “bassi ascolti”, anzi la sfida delle “edicole” è stata vinta ampiamente. Terra di Mezzo va a fondersi con il nucleo centrale dell’informazione di questa testata editoriale: il sito web Zmedia.it.

 E’ una scelta che nasce da più fattori. Il primo è che nell’editoria cartacea del panorama comprensoriale gli spazi sono estremamente ristretti per un mensile. Rimane, beninteso, che grazie a tutti i lettori e, soprattutto al lavoro dei collaboratori, puntualmente ogni mese neppure una copia è rimasta invenduta. Il 100% di ciò che è uscito dalla tipografia, è finito negli scaffali generosi degli edicolanti e nelle case dei cittadini della Piana. Ma ci pare difficile continuare a tenere in piedi una iniziativa editoriale costosa, soltanto puntando su sponsor e un bacino di utenza circoscritto a 33 comuni, dei quali almeno la metà con meno di 5000 abitanti. Da qui la sfida ancora più grande: unire un sito web – con la sua regola della notizia nuda e rapida – con una rivista di puro approfondimento e riflessione.  L’obiettivo è creare un portale che tenga insieme le due esigenze più marcate dell’universo dei lettori: la notizia flash, all’inglese, e la riflessione, l’approfondimento di qualità.

 Non sarà facile, ma i numeri hanno confermato che Zmedia è un punto di riferimento del web, e le vendite hanno dato ragione alla formula di Terra di Mezzo.

Il format è quello di un portale web pronto ad arrivare primo sulle notizie, ma senza accontentarsi soltanto del mero racconto, e presentare un approfondimento dei temi principali all’altezza della curiosità dei lettori e degli internauti. Accanto a questo si svilupperà anche un contenitore di opinioni – a 360 gradi – e la necessaria configurazione tecnica e contenutistica che faciliterà la connessione con i social network.

Questo, pertanto, non è un addio, né un commiato, ma semplicemente la chiusura di un capitolo e l’apertura di un nuovo orizzonte informativo. Terra di Mezzo vivrà, come cuore pulsante, dentro Zmedia e continuerà a raccontare la Piana e le sue tantissime contraddizioni, le bellezze e le mostruosità, le risorse ed i limiti. E non si fermerà a questo perimetro, ma esplorerà la Calabria e le sue storie.

Queste righe, dunque, sono per ringraziare tutti i lettori che in un anno hanno sostenuto questa iniziativa, l’hanno fatta crescere ed ora certamente continueranno a seguirne l’evoluzione in un contenitore d’informazione sempre più 2.0.

Domenico Mammola

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