Da Gioia Tauro alla Nazionale Italiana Cuochi, la storia del successo del giovane chef Lorenzo Alessio

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Quando ci sono talento, passione e determinazione, nessun traguardo è impossibile da raggiungere. Basta crederci. È quello che è successo a Lorenzo Alessio, giovane gioiese che, partendo da una grande passione per la cucina e supportato da un talento innato, è diventato uno chef rinomato e pluripremiato.

Nato e cresciuto a Gioia Tauro, Lorenzo Alessio ha lasciato molto giovane la Calabria per proseguire gli studi a Roma, dove, iniziando poi a lavorare nel settore alberghiero e culinario, ha scoperto la passione per la cucina, che ha deciso di coltivare con impegno, partendo dal gradino più basso fino ad arrivare ai piani alti. Non c’è stato bisogno di frequentare grandi scuole di cucina per arrivare ad essere, oggi a 29 anni, uno degli chef più ricercati della Nazionale Italiana Cuochi, oltre che dell’Equipe Ufficiale Cuochi Emilia Romagna.

È di appena un mese fa l’ultimo importante successo: primo posto nei Campionati nazionali di cucina calda a squadre 2015, che si sono svolti a febbraio a Marina di Carrara nell’ambito degli Internazionali d’Italia Culinaria, dove Lorenzo ha capitanato una squadra di chef dell’Equipe Ufficiale Cuochi dell’Emilia Romagna. Il giovane chef gioiese è stato lodato dalla giuria per aver saputo coinvolgere e trascinare, da buon capitano, il resto del gruppo con tenacia e metodo. La vittoria dei Campionati nazionali 2015 è solo il più recente dei traguardi raggiunti. Il 2014 è stato infatti un anno ricco di importanti riconoscimenti. Oltre ad aver vinto il primo premio al Concorso regionale Emilia Romagna, Lorenzo Alessio ha avuto modo di vivere un’esperienza indimenticabile per la sua carriera: ad ottobre scorso è volato fino a Reykjiavic, in Islanda, dove è stato il testimonial della Nazionale Italiana Cuochi per il progetto “Assaggia e condividi il segreto del baccalà islandese”, per il quale ha preparato un prelibato menu a base di baccalà per autorità ed imprenditori del Paese, ispirandosi alla tradizione culinaria italiana. Il mese dopo è stato poi fra gli chef della Nazionale Italiana Cuochi che è arrivata al 12° posto fra tutti i Paesi del mondo partecipanti, nella Culinary World Cup 2014 che si è svolta a Lussemburgo.

Le tappe del successo di Lorenzo Alessio hanno inizio nel 2012, con tre importanti premi: primo posto al Concorso provinciale Forlì-Cesena, terzo posto al VI concorso gastronomico “Gli chef e il tartufo di Dovadola” e ancora primo posto nella categoria di chef professionisti al Concorso regionale Emilia Romagna. Ancora prestigiosi traguardi nel 2013: dopo i due primi premi da professionista al Concorso regionale “Cucina calda” e a “Malta Culinaria”, Lorenzo Alessio è salito sul podio della Coppa delle Regioni, che si è svolta a Milano, dove ha rappresentato l’Unione Cuochi dell’Emilia Romagna e ha vinto il 3° posto.

Il giovane chef di Gioia Tauro lavora attualmente a Cervia, ma viaggia molto in giro per l’Italia per tenere corsi di cucina e partecipare a vari concorsi. Il suo prossimo obiettivo è adesso quello di partecipare, e magari vincere, le Olimpiadi di cucina di Erfurt 2016.

RAFFAELLA CARUSO

 

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