Gioia Tauro, Anna Maria Stanganelli: Alessio non può rappresentare il futuro della città

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Gioia Tauro (Reggio Calabria). L’ex consigliere comunale di Gioia Tauro, Anna Maria Stanganelli, con una nota stampa, prende una dura e netta posizione in merito ai possibili candidati a sindaco per la prossima tornata elettorale, che in primavera porterà i gioiesi ad eleggere il nuovo sindaco dell’importante città della Piana. Tra i papali candidati spicca certamente l’ex primo cittadino Aldo Alessio, ed è proprio nei confronti dello stesso che la giovane esponente della destra gioiese si scaglia.

“Se Renato Bellofiore, ex Sindaco di Gioia Tauro, appartiene al passato…da dimenticare, certamente Aldo Alessio, non rappresenta e non puo’ rappresentare il futuro della Città. Indietro non si torna !!!! Correva l’anno 1997 quando il governo Prodi istituì il comitato di coordinamento per Gioia Tauro nominando Soriero sottosegretario ai Trasporti ,coordinatore di quel tavolo  interistituzionale, che aveva avuto il compito, attraverso l’approvazione e l’elaborazione del  famoso Master Plan, di far decollare il porto e i servizi ad esso connessi. Allora Alessio Sindaco della Città, accanto al suo illustre Soriero,   insieme ci propinarono,  iniziative mastodontiche, rilevatesi con i piedi d’argilla ;comunicazioni viarie, ferroviarie di grande e piccolo respiro territoriale, collegamenti idrici, interporto, zona industriale, insediamenti produttivi piccoli e medi da incentivare grazie agli strumenti di defiscalizzazione e sgravio contributivo, applicazione della legge 44, dei “prestiti d’onore” e di quant’altro il pacchetto cosiddetto “Treu” promise di attivare in termini di lotta alla disoccupazione, l’ultimazione di piazzali e parcheggi nel porto, l’integrazione di uffici, siti e banchine non destinate ai contenitori. In breve,  la “torta” individuata dal Master-Plan  fu’ di 1.100 miliardi di vecchie lire(300 in sede nazionale, 800 di fonte comunitaria da reperire). Oggi come allora, 17 anni dopo, la farsa si ripete , il Principe di Salina, torna alla ribalta, peccato che Tancredi non possa raccontarci quella storia “Se vogliamo che tutto rimanga come e’, bisogna che tutto cambi”..

 In una sua recente nota, l’ex Sindaco Alessio, ha affermato che il Re e’ nudo, ma dimentica che la favola a cui egli faceva riferimento, scritta nel 1837, da Hans Cristian Andersen, ispirandosi ad una novella spagnola del XIII secolo, dove un Re , che amava i vestiti nuovi, spendeva in essi tutto quello che aveva,ebbe in regalo da cattivi consiglieri sull’orlo della disperazione un “Bel nulla”,convincendolo che si trattava di uno splendido vestito cangiante con la magnifica proprietà di essere invisibile agli stolti, agli ignoranti ed agli stupidi.

Alessio non ha compreso pero’ che i Cittadini Gioiesi non sono cosi stolti, stupidi e ignoranti di aver dimenticato cosi in fretta, il fallimento di quella esperienza amministrativa fatta di proclami ed occasioni mancate.

Quali politiche di sviluppo a fronte delle gravissime emergenze ha affrontato e risolto con la sua amministrazione? Quali eredità ha lasciato a noi giovani privati delle piu’ elementari opportunità lavorative? Quali iniziative ha adottato in tema ambientale atteso che ancora dopo decenni i problemi pare non siano stati risolti? Quali iniziative a salvaguardia dell’immagine della nostra Città?

Evidentemente Alessio, questo lo tiene nascosto, tanto a Gioia Tauro..ci sono gli stupidi,gli stolti e gli ignoranti.”

Una presa di posizione chiara e netta quella di Anna Maria Stanganelli, anche se alla competizione elettorale mancano ancora alcuni mesi la bagarre è già iniziata.

 

 

Anna Maria Stanganelli

Già Capogruppo Consiliare

Comune di Gioia Tauro

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