Riformata la sentenza: pene dimezzate per Certo Nicola, Certo Domenico e Pronestì Bruno
La Corte d’Appello ha riformato la sentenza di primo grado nel processo che vedeva coinvolti Certo Nicola, Certo Domenico e Pronestì Bruno. Con la nuova decisione, le pene inflitte ai tre imputati sono state significativamente ridotte, accogliendo in parte le istanze della difesa.
A rappresentare gli imputati è stato l’avvocato Emanuela Zungri, e l’avv. Diddi che hanno sostenuto con forza la necessità di una revisione delle condanne. Il procedimento giudiziario, che aveva attirato grande attenzione mediatica, ha subito una svolta con questa decisione, modificando il quadro sanzionatorio delineato inizialmente dal Tribunale.
La consistente riduzione di pena è conseguita al venir meno del ruolo di capo promotore e organizzatore della potentissima associazione finalizzata al traffico di droga incriminata, con base logistica a Rosarno, ma operante nel territorio nazionale ed estero, contestato ai tre.
Le motivazioni della sentenza d’appello saranno rese note nei prossimi 90 giorni, fornendo ulteriori dettagli sulle ragioni che hanno portato alla riduzione delle pene. L’avvocato Zungri ha espresso soddisfazione per il risultato ottenuto, sottolineando come la revisione della condanna rappresenti un’importante vittoria processuale.